Smartphone e tumori, ora c’è l’ufficialità: la scienza ha stabilito la verità, cosa bisogna fare

La scienza ha stabilito dopo anni la verità sulla correlazione tra smartphone e tumori: ecco che cosa è stato detto e cosa bisogna fare.

Gli studi riguardo al collegamento tra l’aumento del rischio del tumore al cervello e l’esposizione alle onde a radiofrequenza dei cellulari sono iniziati da oltre vent’anni, ma in tutto questo lasso di tempo i risultati sono stati discordanti e non c’è mai stata una chiara indicazione.

Smartphone tumori: verità correlazione
La verità sulla correlazione tra telefoni e tumori – tecnocino.it

Adesso però c’è un nuovo studio che ha stabilito la verità sulla correlazione tra l’uso degli smartphone e il rischio di sviluppare tumori al cervello. La ricerca è stata realizzata su larga scala e commissionata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), chiarendo in modo definitivo quella che è sempre stata una delle maggiori preoccupazioni degli ultimi decenni.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista specializzata Environment International, ed è la ricerca più completa mai realizzata su questo importante tema. Gli studiosi hanno analizzato più di 5mila studi condotti tra il 1994 e il 2022, di cui 63 di questi hanno superato il vaglio scientifico. E da qui è arrivata finalmente una risposta concreta che si aspettava da tempo.

Correlazione tra smartphone e tumori al cervello: lo studio

Le preoccupazioni tra il legame tra il rischio di cancro al cervello e le radioonde degli smartphone nascevano dal fatto che i cellulari venivano tenuti vicino la testa durante le chiamate. È interessante notare come il nuovo documento dei ricercatori ha stabilito finalmente che l’uso dei telefoni non è correlato al rischio di sviluppare tumori.

Smartphone tumori: ricerca
Non c’è legame tra cellulari e tumori – tecnocino.it

In sostanza, è stato indicato dallo studio che l’esposizione alle onde radio non ionizzati non rappresenta un pericolo per la salute delle persone, nemmeno attraverso un uso prolungato di più di dieci anni. È una ricerca che va a contrastare quanto stabilito dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) nel 2011, la quale aveva classificato le esposizioni onde radio come “possibile cancerogeno”, basandosi su alcune ricerche limitate.

Adesso, quindi, gli esperti hanno in mano dati più aggiornati e robusti. Tanto che s’è fatta finalmente chiarezza sul fatto che non vie è nessun legame tra l’uso degli smartphone e tumori, sia per quanto riguarda quello alla testa che al collo. Una conclusione che di certo è rassicurante, in quanto i livelli di emissione radio dei telefoni sono un bel po’ al di sotto delle soglie considerate sicure, quindi non vi è alcun motivo per temere per la propria salute quando si usano i cellulari.

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