A volte gli oggetti che risalgono ad alcuni decenni fa possono diventare dei tesori. Ed i vecchi telefonini ed i primi smartphone non fanno eccezione, quanti soldi.
Anche i vecchi telefonini fanno parte dello sterminato novero di oggetti vintage che possono valere una fortuna. Sia che si tratti dei primi modelli di smartphone che di vecchi cellulari, a seconda delle condizioni e della presenza anche di scatola, accessori e manualistica, la loro valutazione può raggiungere dei prezzi davvero notevoli. I collezionisti sono sempre a caccia ogni campo di interesse, ed i vecchi telefonini e smartphone non fanno eccezione.
In quanto a smartphone, quelli moderni, dotati di schermo capacitivo e sensibile al tocco delle dita vedono come capostipite il Prada Phone di LG. Uscito nel 2006, venne però quasi subito oscurato dal primissimo iPhone di Apple, messo in commercio invece a gennaio del 2007. E proprio quell’iPhone oggi ha raggiunto delle valutazioni stellari. Altro che viaggio, ti ci potresti comprare una casa, visto che in aste avvenute nel corso degli ultimi anni sono state raggiunte valutazioni enormi.
Per fare un esempio, nel 2023 un iPhone di prima generazione è stato battuto all’asta per la bellezza di 170mila euro. Per fare si che il valore aumenti il più possibile è necessario che del prodotto non manchi nulla. Quindi scatola ed accessori fanno la differenza. E poi tutto deve essere funzionante e quanto meno in buone condizioni, meglio se ottime. Questa è una cosa alquanto difficile, ma è proprio per questo che, quando queste combinazioni coincidono, il valore schizza alle stelle. E ci sono anche tanti altri telefonini anche più vecchi che possono fruttarti una bella somma, se ancora li hai conservati come si deve.
Quali sono i cellulari vecchi che hanno valore?
Parlando di prodotti ancora dotati di scatola, accessori e libretti di istruzione, con tutto in condizioni dal buono a salire, c’è un cellulare che oggi è costosissimo proprio per via dell’importanza in termini di collezionismo che gli è stata attribuita. Si tratta del vecchissimo Motorola DynaTAC 8000x, indicato intorno agli 8.000 euro e che risale al 1973 come progettazione ed a dieci anni dopo come lancio sul mercato.
Vale così tanto perché è il primo telefonino di sempre mai messo in commercio. Già allora costava 4.000 dollari. Come è facile immaginare, pesava uno sproposito ed era enorme in quanto a dimensioni. Se ne contano solo 300mila unità. Un altro telefono molto ricercato dai collezionisti è il Nokia 8110, quotato 3.000 euro. Risale al 1996 e divenne molto famoso tre anni dopo in quanto si vedeva in Matrix. A quei tempi costava ben mille euro.
Anche gli altri iPhone vecchi sono molto ricercati. Puoi guadagnare pure sui 2.000 euro per i modelli che vanno all’incirca fino all’iPhone 4 e 5. Se però sono usati puoi sperare di farci al massimo sui 100 euro, più o meno. E c’è il Nokia 8800 a 1.300 euro. Risale al 2005 ed era dotato di uno schermo antigraffio oltre che dal design particolare. Se in perfette condizioni, un esemplare può valere sui 1300 euro. Chiudiamo con il Mobira Senator, valutato 1.000 euro e del 1981, e con il Motorola 3200, a 800 euro. Per avere delle indicazioni precise in tal senso è meglio comunque cercare degli esperti che sapranno fornire stime molto più accurate.