Una famosissima piattaforma utilizzata da tutti noi più volte al giorno è pronta ad aumentare il numero di interruzioni pubblicitarie in video.
La pubblicità nelle applicazioni delle quali ci serviamo tutti i giorni è una compagna di viaggio alla quale non è possibile rinunciare. Una compagna di viaggio scomoda, va detto, ma che è importante per tutta una serie di fattori. Infatti i cosiddetti consigli per gli acquisti, come li chiamava la buonanima di Maurizio Costanzo, si trovano alla base di tutto.
Con il flusso di denaro che smuovono consentono alla piattaforma di riferimento di potere presiedere i costi dei servizi, tra server, eventuali licenze ed altro. E con questi soldi è possibile finanziare anche dei nuovi progetti. L’unico modo per togliere di torno la pubblicità è quello di sottoscrivere un abbonamento mensile. Il pagamento di un canone renderà migliore la nostra esperienza di fruizione. La scelta quindi è o versare una quota periodica per avere una visione continua e senza interruzioni. O non sborsare niente ed accettare il compromesso di alcune saltuarie interruzioni degli spot.
Ma qualcuno sta facendo in modo da spingerci a considerare l’attivazione di un abbonamento, ed in maniera alquanto subdola. È al vaglio di una piattaforma famosa, famosissima, una mossa che però di sicuro non mancherà di scontentare una buona fetta della sua comunque sempre molto folta utenza. Ci sarà infatti un aumento della pubblicità proposta, se la cosa dovesse finire con il diventare definitivamente effettiva.
Più pubblicità in app, la mossa controversa di YouTube
È proprio YouTube a stare studiando un nuovo modo per incrementare la presenza della pubblicità. La cosa andrebbe ad interessare la fruizione della sua app su smart TV. E sarebbe anche in corso un testing apposito. Le pubblicità sono di più adesso quando un video viene messo in pausa nel corso della visione di un video su YouTube per televisori smart.
Proprio YouTube aveva reso nota la cosa nello scorso mese di maggio. Ora che questa cosa è diventata effettiva, per quanto sembri essere ancora non definitiva, i feedback raccolti sui social e sui gruppi di discussione non risultano affatto essere positivi. Ci sono diverse persone che si lamentano del fatto che già normalmente la pubblicità su YouTube era eccessiva, a volte. In questo modo verrà addirittura aumentata. Occorre ancora una volta ricordare che tutto questo interessa la applicazione per smart tv e non quella per pc, smartphone e tablet. Quando un video viene messo in pausa, appare sulla destra una colonna che riporta tutta una serie di annunci.
Ad ogni modo il test in corso non riguarda ancora l’Italia. Novità, cambiamenti ed aggiornamenti vari partono sempre prima dagli Stati Uniti. Il flusso di introiti di YouTube stimato per il solo trimestre di quest’anno vede l’azienda di San Bruno avere incamerato ben 8,6 miliardi di dollari. Ciò la pone come una delle colonne di Google, che acquistò YouTube nel 2006 per 1,65 miliardi di dollari. Ma gli ingegneri di YouTube stanno studiando anche dei modi per impedire il blocco delle pubblicità, questa volta prevalentemente da computer. Ci sono estensioni che riescono a fare ciò e che causano un danno alla compagnia ed in generale a tutti i siti web che di pubblicità ci campano.