È stato lanciato l’allarme in tutta Italia e gli utenti sono stati invitati a cancellare un’app dello smartphone perché contiene un virus potente: ecco qual è e che cosa sapere.
Non è la prima volta che viene riportata la notizia della presenza di pericolosi trojan che si insinuano nei dispositivi degli utenti attraverso delle applicazioni regolarmente presenti negli store ufficiali. È successo anche questa volta, dove i ricercatori di Kaspersky hanno rivelato un’altra app pericolosa e scaricata milioni di volte.
Gli esperti hanno più volte sottolineato di fare molta attenzione al mondo digitale e di proteggere per bene i dati sensibili personali per evitare che arrivino in mani sbagliate. I criminali digitali sono sempre pronti ad attaccare ed escogitano piani sempre più complicati da trovare. Uno dei virus più pericolosi è il trojan Necro, presente fin dal 2019, qundo aveva infettato l’app CamScanner scaricata da più di 100 milioni di utenti.
L’ultima notizia arrivata fresca dai ricercatori di Kaspersky è che c’è in circolazione una nuova variante del virus Necro che sta circolando velocemente in rete e che viene distribuita sia tramite le versioni modificate di giochi e applicazioni disponibili e distribuite sugli store non ufficiali, ma anche tramite app presenti su Google Play.
Le app con il virus Necro: ecco quelle da eliminare nello smartphone
Gli esperti hanno messo in allarme tutti gli utenti al mondo sulla presenza della nuova variante del virus Necro presente in diverse applicazioni. Tra i servizi da eliminare subito c’è Wuta Camera, un’app scaricata oltre 10 milioni di volte su Google Play, mentre circa 1 milione di volte è stata scaricata l’app Max Browser, anche questa stata infettata dal trojan.
Poco dopo la segnalazione da parte degli esperti Kaspersky, Google ha deciso di rimuovere entrambe le app dal proprio Play Store, quindi sia Wuta Camera che Max Browser non sono più presenti su Google Play. Inoltre, gli utenti che hanno scaricato le applicazioni sono stati invitati a disinstallarle subito per evitare l’attacco del trojan e mettere in pericolo i propri dati.
Nei documenti preparati dai ricercatori di Kaepersky si legge che il virus sarebbe stato trovato anche in mod non ufficiale per WhatsApp, Spotify e giochi popolari come Stumble Guys, Minecraft, Melon Sandbox e Car Parking Multiplayer. Riguardo la mod di Spotify, questa conteneva un SDK progettato per integrare diversi moduli pubblicitari; mentre quella di WhatsApp usava servizio cloud Firebase Remote Config di Google.