Sembra strano, ma un pomodoro sul computer funziona per chi ha bisogno di accelerare sul lavoro ed essere performante. La tecnica sta prendendo piede sempre più velocemente: ecco di che cosa si tratta.
È capitato a tutti, almeno una volta nella vita, sentirsi stanco e stressato a causa delle troppe scadenze o di attività intense da svolgere. Quello che però non tutti sanno è che ci si può far aiutare con la tecnica del pomodoro che sta conquistando un numero sempre più grande di professionisti.
Sicuramente tutti i metodi di produttività hanno senso solo se personalizzati nel proprio contesto lavorativo e quotidiano e in base al modo in cui si fanno le cose. Detto ciò, è noto già da qualche tempo come mettere un pomodoro sul computer possa essere di grande aiuto a coloro che stanno cercando delle strategie per migliorare la loro produttività.
Si tratta di una tecnica di gestione del tempo, è stata ideata da Francesco Cirillo ed è conosciuta ormai in tutto il mondo. La cosa interessante è che questo metodo si applica a moltissimi tipi di lavoro, ma in particolare a quei tipi di attività che richiedono molto tempo.
Tecnica del pomodoro sul computer: come funziona e che cosa fare
Tra i vari metodi per gestire il proprio tempo, negli ultimi anni sta emergendo la cosiddetta tecnica del pomodoro da utilizzare quando si lavoro o si studia al computer. Parliamo di una soluzione che sta prendendo piede sia tra i lavoratori che tra gli studenti che devono gestire il proprio tempo.
Questo metodo migliora la propria gestione del tempo e ottimizza l’organizzazione del proprio lavoro; è in grado anche di allenare le proprie capacità di concentrazione e combattere il multitasking. È sa sottolineare anche che questa tecnica innovativa è ideale anche per tutte le persone che hanno bisogno di ridurre le distrazioni, oltre ad essere un aiuto per terminare le attività in meno tempo.
In pratica è un timer da cucina a forma di pomodoro, ci sono alcune persone che usano anche il timer del cellulare, che si imposta per 25 minuti e si aziona dopo aver allontanato tutte le tentazioni di distrazioni. Al termine dei 25 minuti ci si prende 5 minuti di pausa e si decide di continuare a fare quella attività o iniziarne una nuova, in base al proprio lavoro.
Con il secondo pomodoro si imposta lo stesso tempo: 25 minuti di attività e 5 minuti di pausa, e così via fino a quando si completa il ciclo di 4 pomodori. Alla fine ci si può prendere una pausa più lunga di 15 o 30 minuti per poi riprendere la propria attività lavorativa o di studio.