Una tendenza che a molte persone può sembrare strana, ma che nasconde una logica (e un guadagno) ben precisi.
I social network sono ormai in balia dei famosi “trend”. Soprattutto nel caso di TikTok, i contenuti prodotti dagli utenti sono fortemente condizionati dalle tendenze mondiali. Tutto può essere un trend: una ballo, una sfida (le cosiddette “challenge”, una frase, un comportamento. I video che ricalcano queste mode si moltiplicano e diventano virali in poco tempo e milioni di persone in tutto il mondo li imitano.
Negli ultimi mesi si è diffuso un trend che ha avuto una grande risonanza mediatica, anche al di fuori delle piattaforme social. Anche alcuni quotidiani si sono occupati del trend in cui le persone si comportano come personaggi dei videogiochi, dando vita a video spesso assurdi.
Per chi non conosce il contesto questi contenuti possono sembrare addirittura inquietanti, visto che le persone ripetono comportamenti e frasi senza senso per vari minuti di seguito. In realtà, una logica dietro a tutto questo c’è. E anche un discreto guadagno.
Una tendenza che può sembrare assurda, ma ha una logica ben precisa
Il trend in questione è conosciuto in tutto il mondo con il nome “NPC“, un termine che deriva, appunto, dal mondo dei videogiochi. È una sigla che in inglese sta per “Non Playable Characters“, cioè “Personaggi Non Giocabili“. Gli utenti dei social, in pratica, imitano quei personaggi dei videogiochi che non possono essere controllati dal giocatore ma che si muovono e parlano in base alle indicazioni del sistema, ripetendo frasi e movimenti progettati dagli sviluppatori.
Spesso questi personaggi si muovono e dicono cose in maniera abbastanza assurda e nel mondo dei videogiochi sono spesso al centro di commenti ironici e sarcastici. Ebbene, su TikTok gli utenti hanno cominciato a fare la stessa cosa: scelgono delle frasi e dei comportamenti e li ripetono per diversi minuti, con l’obiettivo di suscitare l’ironia dei follower.
C’è però qualcosa di molto più interessante in queste dinamiche. Qualcuno potrebbe infatti pensare che si tratta dell’ennesima trovata stramba di persone che vivono in una realtà fatta di social network e nessun contatto con la realtà. In realtà, c’è qualcosa di molto reale in tutto questo: i guadagni dei TikToker. In molti casi, infatti, i content creator che si comportano come NPC lo fanno su richiesta degli utenti, che possono innescare il comportamento tramite “donazioni” di gettoni virtuali.
Ebbene, questi gettoni sono stati acquistati degli utenti con denaro reale e potranno essere riscattati dai content creator che li ricevono guadagnando, appunto, denaro reale. Non ci sono ancora dati precisi su TikToker italiani, ma cifre molto interessanti arrivano dalle interviste dei loro colleghi d’oltreoceano. Secondo quanto dichiarato al The New York Times da Pinkydoll, la TikToker che ha dato il via al trend degli “NPC”, con una singola diretta si riescono a guadagnare fino a 3.000 dollari.
