Volete riconoscere subito le false applicazioni? Ecco una miniguida che fa al caso vostro, così le potrete evitare di sicuro.
Per poter essere sempre sicuri quando si naviga in rete e non rischiare di incorrere in rischi potenzialmente letali per i vostri dati personali, ci sono alcune cose che è bene sapere. Essere sempre a conoscenza di come potrebbero agire hacker e cybercriminali è l’arma migliore per non cadere nella trappola, con la prevenzione che rimane fondamentale.
Uno degli strumenti più comuni in questo senso sono le false applicazioni. Ma come fare per riconoscerle? È sempre più complicato, considerando che molte sono cloni di quelle originali e in tutto e per tutto ricordano i servizi offerti dalle principali aziende. C’è una miniguida che però può tornarvi utile, considerate sempre questi campanelli d’allarme e sarete sicuri di non rischiare più nulla.
Secondo alcuni recenti studi, sono le piattaforme di messaggistica quelle più spesso colpite da attacchi di hacker e cybercriminali. Che lavorano andando a creare delle app clone che sono praticamente identiche a quelle originali ma ovviamente false, e che contengono pericolosi malware potenzialmente letali per le vostre informazioni sensibili. Ma come fare per riconoscerle subito?
Per prima cosa, di solito non si trovano mai negli store ufficiale di Android ed iOS in quanto non riescono ad eludere ai sistemi di sicurezza. E dunque potete trovarle con annunci pubblicitari o email che vi vengono inviate con la speranza che cadiate nella trappola. E vanno a riguardare tanto app false di WhatsApp quanto di Telegram e Signal.
Si è soliti cascarci quando non si ha un buon livello di consapevolezza di come potrebbero agire i malintenzionati in rete. Magari vengono proposte funzionalità extra, o anche servizi che di solito sono a pagamento. Un altro campanello d’allarme sono le immagini, che essendo realizzate non da sviluppatori esperti possono avere qualità scadenti e screenshot delle applicazioni ufficiali. Fate sempre attenzione a questo dettaglio perché potrebbe risultare decisivo.
Per potersi disfare subito di queste app nocive, il consiglio è di resettare il dispositivo alle impostazioni di fabbrica. Così da essere sicuri che non ci sia nessun malware installato e che lavora in background. È poi bene utilizzare un antivirus, che possa eseguire scansioni continue in grado di segnalarvi la presenza di virus sul dispositivo. E infine il consiglio più importante: non scaricate mai app se non dal Play Store di Google o dall’App Store di iOS.
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