Ci sono delle app che pagano chi va a camminare o a letto a dormire. La buona notizia è che ora sono disponibili anche in Italia.
Per chi si è chiesto che motivazione abbiano quelli ogni mattina dedicano un po’ di tempo all’attività fisica c’è una risposta: guadagnare. Esistono infatti delle app per lo smartphone che tengono nota dei passi che si fanno per convertirli in una valuta virtuale. Da poco si possono usare anche in Italia e per chi ama andare a camminare possono portare vantaggi interessanti.
Una delle più celebri è SweatCoin, che si può usare sia su Android che iOS in versione gratuita, per quanto accettando alcuni limiti. Il nome dell’app è lo stesso della valuta che si accumula con i passi che si fanno mentre si va a camminare, che poi si possono usare all’interno del Marketplace dell’app. Per iniziare a sfruttare i propri sweatcoins bisogna raggiungere i 2.000 passi.
Un’applicazione simile è WeWard, che a differenza di SweatCoin non fornisce solo buoni o sconti da acquistare. I passi che conteggia quest’app possono diventare sconti per negozi e musei vicini alla propria zona, convertire in voucher o ricevere come accredito sul proprio conto bancario. WeWard inoltre è associata a enti benefici a cui si possono donare i propri guadagni.
Esistono app che promuovono la salute incoraggiando a dormire
Un progetto che a dispetto del nome è di origine italiana è quello di Movecoin, che ricompensa chi effettua spostamenti in modo sostenibile. Vale quindi per chi si muove a piedi, in bici o con un altro mezzo che non produca inquinamento. Per ogni km percorso si riceve un compenso in movecoins pari a 0,10 euro. Per convertirli in moneta reale basta avere una carta prepagata.
Movecoin è nata grazie all’incentivo italiano Smart&Start per promuovere lo sviluppo delle startup innovative. Nel giro di 5 anni l’app è riuscita a incentivare la mobilità sostenibile dei suoi utenti facendo loro percorrere più di 30 milioni di chilometri senza l’utilizzo di carburante. Ma ancora più impressionante è Healthy Virtuoso, che in alcuni casi paga anche per dormire.
Quest’ultima app nasce infatti per promuovere uno stile di vita salutare, che comprende il giusto riposo. Così quest’anno ha permesso agli utenti in occasione della Giornata Mondiale del Sonno di guadagnare crediti extra dormendo almeno 6 ore per notte.