Una nuova truffa telefonica minaccia tantissimi utenti: ecco di cosa si tratta e a che cosa bisogna prestare la massima attenzione.
Al giorno d’oggi siamo costantemente con il nostro smartphone tra le mani. Chiunque di noi, che sia per temi strettamente personali o lavorativi, ha praticamente il cellulare in mano quasi tutto il giorno. O siamo costantemente connessi con tutti i nostri dispositivi, affinché nulla ci possa scappare e che sia tutto costantemente sincronizzato.
E nell’era del digitale, quello a cui bisogna prestare enorme attenzione è ovviamente alla privacy e alla sicurezza.
Sono tantissime, infatti, le segnalazioni che arrivano di presunti tentativi di truffa, e truffe vere e proprie che purtroppo si consumano ogni giorno, con i più disparati tentativi. Ed una nuova truffa telefonica è diventata davvero molto pericolosa, e sta procurando non pochi danni a tantissimi utenti. Ma come funziona, di cosa si tratta? Ecco a cosa bisogna prestare assolutamente attenzione.
Nuova truffa telefonica: a cosa bisogna prestare attenzione
Le truffe al giorno d’oggi, sono purtroppo sempre diffuse. E i metodi sono sempre più nuovi e articolati, per far cascare il mal capitato nella trappola e spillare dati personali al fine di ricavarne soldi in maniera illegale. E purtroppo spesso e volentieri, queste truffe si consumano telefonicamente. Se la nuova frontiera della truffa è il click (da non fare mai) su un link allegato per verificare ciò che ci viene chiesto, è tornata di moda una truffa telefonica via chiamata.
Infatti, si stanno registrando nuovamente tantissime segnalazioni di una truffa a “chiamata”, che purtroppo spilla tantissimi soldi ai mal capitati. Non si parlerà con nessuna persona fittizia o nessuno che cercherà di domandarci quali sono i nostri dati. Ci arriverà semplicemente uno squillo. Ma come bisogna capire che è una truffa, e cosa bisogna fare per evitare che ci vengano rubati i soldi? Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Come si riconosce?
Il suo nome, tornato in auge, è di Wangiri. Una truffa che ha mietuto moltissime vittime e portato enormi profitti ai truffatori. Riceveremo presumibilmente una telefonata da un prefisso straniero, spesso proveniente dal Kosovo (+383), dalla Tunisia (+216) e dalla Moldavia (+373). Fin qui può sembrare tutto regolare. Arriverà uno squillo, forse più di uno ripetutamente e cadrà la linea. Quello che non bisognerà assolutamente fare è richiamare il numero.
Infatti, richiamando questo numero per capire chi ci sta cercando, solo allo scatto alla risposta si rischia già di perdere almeno 1 euro e 50, anche 2. E più passano i minuti più ci verranno spillati soldi. Quello che non bisogna fare assolutamente è richiamare, e va bloccato il numero di telefono per evitare che ci possano ricontattare e che, malauguratamente, possiamo finire nella loro trappola.