Ecco tutte le novità che riguardano il Bonus elettrico, riconosciuto soltanto a chi ne ha diritto. Ecco cosa devi fare per ottenerlo e quali sono le norme introdotte.
Negli ultimi anni abbiamo iniziato ad avere una grossa familiarità con i bonus. Ne abbiamo visti di tutti i tipi, alcuni molto interessanti, altri meno, ma comunque quasi tutti utili per i cittadini. Uno degli incentivi più importanti riguarda il Bonus elettrico, presente da qualche anno sulle fatture per aiutare gli italiani a superare la crisi causata dalla pandemia mondiale. L’aumento del costo delle materie prime, comprese quelle relative all’energia, hanno obbligato i governi di tutta Europa a prendere dei provvedimenti importanti ed efficaci.
Il bonus arriva direttamente in bolletta, basta ottenere un’attestazione Isee e rispettare le soglie previste dalle nuove normative. Rispetto al passato, sono state introdotte diverse novità, alcune positive, altro un po’ meno. I cittadini dovranno fare molta attenzione, non tutti potranno continuare a percepire questo prezioso bonus. Ecco una piccola guida per capire se anche tu hai diritto al Bonus elettrico.
Bonus elettrico: le dieci novità più importanti
La prima informazione da conoscere riguarda il contributo straordinario, che è stato prorogato fino al primo trimestre del 2024. Questa è una buona notizia per i cittadini italiani. Il governo non ha ancora chiarito se potranno ottenere il bonus i cittadini con un Isee inferiore ai 9.530 euro o se la soglia salirà a quindicimila euro, come più volte anticipato dal Presidente del Consiglio in alcuni interventi pubblici. La cosa certa è che il bonus sarà di circa 71 euro, mentre il contributo straordinario scenderà a 46 euro.
Il contributo straordinario è stato confermato fino alla fine del 2023. L’innalzamento della soglia a quindicimila euro dovrebbe impattare tutti, mentre le famiglie con quattro figli a carico potranno ottenere il bonus anche con un modello Isee inferiore ai trentamila euro annui. La nuova manovra finanziaria ha costretto il governo a tagliare i fondi per il bonus del 30% per l’elettricità e del 15% per il gas.
Il bonus continuerà ad essere automatico, come in passato. Basterà richiedere una certificazione Isee al Caf di riferimento e le quote previste saranno scalate direttamente dall’importo totale della bolletta della corrente elettrica. Non sarà necessario effettuare nessuna richiesta, il governo ha smentito questa notizia. Infine, le persone con disabilità potranno ottenere il bonus in caso di utilizzo di apparecchi salvavita. In questo caso, il bonus è cumulabile con quello economico già esistente.
