Un’azienda americana ha sviluppato un prodotto che mette in discussione il concetto stesso di “smartphone”.
Il mondo della telefonia è in continua evoluzione, ma si potrebbe dire che questo progresso segue tendenze molto diverse: se da una parte alcune aziende stanno progettando dispositivi sempre più grandi ed efficienti, dall’altra ci sono aziende che stanno rivedendo completamente il concetto stesso di smartphone. Fino a creare dispositivi privi di qualsiasi tipo di schermo.
È il caso di Humane Ai Pin, un dispositivo senza schermo che è stato presentato da poco e che promette di rivoluzionare l’intero mercato. A prima vista potrebbe sembrare un’involuzione nella storia dei dispositivi portatili, ma una volta che si toccheranno con mano le sue reali funzioni sarà subito chiaro qual è il potenziale di questo strumento. L’azienda produttrice, Humane, lo ha presentato in questi giorni e presto lo renderà disponibile per la prenotazione.
Humane è una startup fondata da ex dipendenti di Apple che da tempo lavora al suo Ai Pin. Questo piccolo dispositivo elettronico si attacca magneticamente a un capo di abbigliamento e, da quel momento, può comportarsi come un vero e proprio assistenze personale. Tra le varie caratteristiche, può raccogliere dati attraverso una fotocamera integrata, è alimentato da un chip Qualcomm, integra intelligenza artificiale (IA) e potrebbe ben presto rendere obsoleti molti tipi di smartphone.
Come si può vedere dalle prime immagini, il design di Ai Pin è quadrato e comprende un proiettore laser, un microfono a 360 gradi e una fotocamera da 13 megapixel per raccogliere informazioni tramite il processore Qualcomm. Le vera rivoluzione, però, è il controllo vocale integrato. Questo dispositivo comunica con l’utente attraverso un “altoparlante personale” oppure con degli auricolari Bluetooth abbinati.
Durante una conferenza TED dello scorso maggio, Imran Chaudhri, co-fondatore di Humane, aveva affermato che questo dispositivo è in grado di svolgere molteplici compiti, dal riconoscimento degli oggetti alla traduzione in tempo reale fino alla proiezione di interfacce tattili su qualsiasi superficie.
Tra i principali dubbi degli osservatori c’è stata, come spesso accade quando si tratta di nuove tecnologie, la preoccupazione per la protezione dei dati personali. Per quanto riguarda questo aspetto, i dirigenti della startup hanno spiegato che AI Pin “pone la privacy al primo posto ed è dotato di una innovativa tecnologia che non richiede che l’ascolto da parte del dispositivo rimanga sempre attivo“.
Humane Ai Pin costerà 699 dollari (circa 650 euro, secondo il cambio attuale). Oltre al costo iniziale, per utilizzarlo sarà necessario anche sottoscrivere un abbonamento mensile (che negli USA sarà di 24 dollari), che fornisce un numero di telefono e copertura dati tramite la rete di T-Mobile. Il dispositivo Humane Ai Pin inizierà ad essere spedito all’inizio del 2024 e i preordini inizieranno il prossimo 16 novembre.
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