Una storia davvero incredibile che racconta quanto sia complicato oggi, fidarsi di qualsiasi potenziale affare.
Al giorno d’oggi numerosissimi acquisti avvengono, considerati gli stessi tempi, attraverso il web. Stando a quelle che sono le esigenze delle persone, che non sempre possono muoversi alla ricerca dell’articolo ricercato e che vedono, altrettanto spesso, nel web, una netta convenienza.
Non sempre però, stando alle cronache e a quelle che sono le esperienze dei singoli, le cose vanno cosi come dovrebbero andare. In molte situazioni, infatti, alla fine della stessa operazione, il cliente, purtroppo, si ritrova a essere più che mai scontento dello stesso affare.
La vicenda in questione fa parte di quelle che solitamente avvengono, nonostante tutto attraverso i vari portali che caratterizzano il contesto web. Nella maggior parte dei casi, le cose possono andare storte anche affidandosi ad aziende più che mai sicure che hanno la massima cura del cliente.
Molte, volte, capita di confrontarsi con realtà assolutamente sconosciuti. Non è raro, per esempio venire a sapere che qualcuno ha acquistato, per esempio, uno smartphone in rete ricevendo, praticamente nulla, dopo aver regolarmente pagato. Questo può succedere, per esempio, quando ci si affida a piattaforme non proprio sicure, in cui la vendita avviene in modo diretto tra privati venditori e potenziali acquirenti.
Quello che è successo a un cittadino inglese ha dell’incredibile. L’uomo, ha infatti ha acquistato l’ultimo modello Apple di iPhone, direttamente dalla piattaforma web della casa madre. Qualcosa però è andato storto e alla fine la delusione è stata davvero enorme.
Il modello di smartphone in questione, almeno nelle intenzioni acquistato dall’uomo è il nuovissimo iPhone 15 Pro Max. Nel momento in cui il pacco con l’oggetto è arrivato in casa del cittadino britannico, però, le cose sono andate in modo inaspettato. Lo stesso protagonista della vicenda ha infatti notato che qualcosa non andava nella stessa estetica dello smartphone, in alcune funzioni notate all’accensione del dispositivo e nelle opzioni generalmente appartenenti a quel sistema operativo, che infatti mancavano.
In realtà, in quel caso, non si trattava affatto di uno smartphone Apple, ma di un dispositivo Android, una vera e propria truffa per il malcapitato di turno che ora attende spiegazioni dalla stessa azienda americana. Secondo i primi riscontri potrebbe essersi trattata da una truffa orchestrata in fase di consegna dell’oggetto. Le preoccupazioni per i cittadini, insomma, non fanno altro che aumentare.
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