Di cosa si tratta quando si parla di “app predefinite” e come fare per cambiarle: i facili e veloci passaggi per riuscirci.
Quando si compra un dispositivo elettronico, qualsiasi esso sia, si ricevono anche delle app predefinite tramite cui svolgere le varie attività, dall’apertura delle mail alla gestione dei file, senza dimenticare la visualizzazione di immagini e clip e così via.
Nello specifico, per app predefinite si intendono quelle applicazione utilizzate per una determinata funzione in assenza della diretta scelta da parte dell’utente. Un esempio su tutti può esser rappresentato da Safari, il noto browser utilizzato su iPhone. Le app predefinite sono dunque app di default installate sui vari sistemi operativi, le quali però potrebbero anche non esser di gradimento ad alcuni utenti, che potrebbero quindi voler cambiare questa o quell’app utilizzata per quel tipo di file da aprire.
Si tratta di procedure diverse per ciascun sistema operativo, ma il fine è il medesimo. Per cambiare le app predefinite su macOS occorre procedere all’apertura de finder e soffermarsi sul file cui si intende variare l’applicazione. Tenendo selezionato il file bisogna fare clicl destro e selezionare “Ottieni informazioni”, prestando attenzione dalla relativa finestra aperta ad “Apri con”. A questo punto, si potrà optare per la nuova applicazione di apertura del file e poi su “modifica tutti”. Passando invece al browser e alla gestione mail, bisogna recarsi su “Preferenze di sistema” dal menù Apple, e indicare “generali”, soffermandosi poi sulla scelta del browser menù tramite “browser web di default”. In merito al client e-mail, occorre procedere ad aprire l’applicazione predefinite, cliccare su “Preferenze ” e Generali” e indicare l’applicazione da “Applicazione “mail di default”.
Come si cambiano le app predefinite: iOS e iPadOS, Android e Windows
Cambiare le app predefinite dunque è un’operazione semplice da realizzare, anche se per iOS e iPad occorre approfondire un aspetto. In virtù della politica adottata da Apple, per ragioni di sicurezza, non è possibile cambiarle. Diverso il caso per quanto riguarda app come Facebook, X e cos’ via, poiché vi sono dei propri browser in app e quindi, quando si seleziona un link su tali applicazioni, non si verrà reindirizzati su Safari.
Nel caso in cui si abbiano varie app Google sull’iPhone o iPad, è possibile selezionare, all’interno di quest’ultime, le applicazioni predefinite da utilizzare. Tramite il menù Impostazioni di Gmail, per esempio, si potrà indicare l’apertura di Maps in luogo di Apple Map, e stesso discorso si può attivare per Chrome il quale, tuttavia, come detto, non può essere il browser predefinito su tali sistemi. Passando invece alle app predefinite su Android, le possibilità legate alla personalizzazione non mancano, anche rispetto alle applicazioni di default. Nel caso per esempio di Android, 10, occorre aprire Impostazioni e App e notifiche, e poi Avanzate, soffermandosi su App Predefinite.
L’utente avrà modo di cambiare browser, il lettore de messaggi di testo e il dialer telefonico, ad esempio. In virtù della stringente politica in merito ai permessi concessi alle applicazioni, il sistema operativo chiede con una certa frequenza quale applicazione utilizzare per l’apertura di file o linkerebbero. Nell’inerente finestra si possono scegliere le applicazioni proposte o indicarne ulteriori. Infine, l’operazione legata al cambio delle app predefinite si può fare anche su Windows. Per riuscirci, bisognerà recarsi su Impostazioni e App, soffermandosi proprio su App predefinite. Dopo avervi cliccato, si noterà l’apertura del pannello per la scelta di ogni app, come il lettore vide, il browser, le mail e così via. Sarà possibile cambiare ciascuna delle app di default per ciascun tipologia di file, o l’utente potrà anche fare click su “Scegli app predefinite per tipo di file”.