La rivoluzione è in arrivo. TIM ha annunciato il lancio delle nuove stazioni intelligenti, dal 2024 addio per sempre alle cabine telefoniche.
Ormai da anni in disuso, le cabine telefoniche hanno rappresentato per le vecchie generazioni un vero ep proprio punto di riferimento. Si trattava di cabinati chiusi con un telefono al loro interno, grazie ai quali poter effettuare chiamate inserendo moneta o utilizzando le schede telefoniche che si acquistavano ai tabaccai.
Se inizialmente si pensava che queste sarebbero state rimosse col passare degli anni per far spazio ad altri elementi per l’architettura urbana, adesso TIM ha annunciato l’arrivo di un nuovo super progetto destinato a far parlare di sé.
Al posto delle cabine telefoniche, verranno installate delle stazioni intelligenti con funzionalità tutte da scoprire e che sicuramente verranno parecchio apprezzate dai cittadini. Il progetto prenderà il via a partire dal 2024 e promette di fare scintille.
TIM annuncia le stazioni intelligenti: cosa ci sarà al posto delle cabine telefoniche
Siamo arrivati ad un punto di svolta, presto dovremo dire addio per sempre alle classiche cabine telefoniche che ci hanno accompagnato nei decenni passati. Una rivoluzione che però non deve essere vista come negativa, poiché al loro posto TIM ha annunciato l’arrivo delle cosiddette stazioni intelligenti.
Si tratta di nuovi cabinati molto belli da vedere, con schermi touchscreen e una miriade di funzionalità in più che esulano dalle semplici chiamate. Si potrà infatti ricaricare il proprio smartphone, effettuare pagamenti digitali, comprare biglietti, consultare servizi di infotainment e tanto altro. Resterà la possibilità di effettuare chiamate, questa volta però gratuite verso tutti i numeri fissi e mobili nazionali.
E tra le altre cose, TIM ha spiegato che ci sarà anche la possibilità di chiamare un taxi, di consultare il meteo, di avere informazioni su eventi in arrivo, cinema, musei e tanto altro. Un’altra novità parecchio interessante è la possibilità di consultare un esperto tramite il pulsante dell’assistenza. Pensati per essere usati anche da utenti con evidenti difficoltà motorie e linguistiche, il progetto prenderà il via a Milano già nel 2024 con ben 450 cabine che verranno installate. Si proseguirà poi con altre 13 città e, se il tutto dovesse raggiungere i risultati sperati, nei prossimi anni ci si allargherà anche ai piccoli comuni.
Già in queste settimane stanno venendo smantellate le oltre 15.000 cabine ancora presenti in tutto il territorio e ormai da tempo in disuso. Per una rivoluzione che ha ufficialmente preso il via e non sembra volersi fermare, presto il contesto urbano verrà caratterizzato da queste cabine multiuso e molto interessanti dal punto di vista delle funzionalità disponibili.