Mondo della musica ancora il lutto per la scomparsa di un artista versatile che grazie al web e ai social è diventato un idolo.
Purtroppo in campo artistico succede troppo spesso che un determinato personaggio debba morire prima che venga riconosciuto il suo prezioso lavoro. Basti pensare a Vincent Van Gogh, pittore morto povere che solo dopo la sua dipartita è diventato un’icona oppure a Totò, apprezzato in vita ma mai com’è stato apprezzato dopo la scomparsa.
Questo succede in continuazione nel mondo e anche in Italia, per il personaggio in questione è però necessario spostarsi nel mondo della musica. Nel corso della sua carriera è stato infatti spesso legato alla sua chitarra, quasi un’estensione del suo corpo che gli ha permesso di raggiungere una certa fama a livello nazionale.
L’artista in questione, nonostante la sua carriera non sia mai decollata come avrebbe dovuto e potuto, complici anche alcune sue scelte di cui ancora oggi si parla, grazie alla musica è riuscito sempre ad esprimere il suo pensiero. Spesso con toni seriosi e altrettanto spesso con toni divertenti, chi lo ha conosciuto non ha potuto fare a meno di riservargli un posto nel suo cuore.
Addio ad un grande della musica, il web lo ha reso indimenticabile
L’artista di cui si sta parlando è Federico Salvatore, chitarrista e cabarettista nato a cresciuto a Napoli che nel 1996 ha avuto anche la possibilità di partecipare al Festival di Sanremo. Per l’occasione, però, non scelse un brano qualunque ma scelse “Sulla porta“. Brano che raccontava la vita di un ragazzo omosessuale ed suo difficile rapporto con la mamma. Canzone che, purtroppo, non fu particolarmente gradita dalla società dell’epoca e quello che poteva essere un trampolino di lancio si è rivelato nel momento più alto della sua carriera e livello nazionale.
Nonostante questo sono tantissime le persone che ancora oggi hanno voglia di rivolgere a Salvatore un loro pensiero. Scomparso troppo presto perché a giudicare dalle sue ultime apparizione, fatte soprattutto sui social, aveva ancora molto da dire. Indimenticabile il duetto solo chitarra e voce con il rapper Clementino, i due si sono esibiti in una particolare versione di “Azz” che nel giro di poco tempo è diventata virale.
Pezzo condiviso sul web soprattutto dopo la prematura dipartita dell’artista. Federico Salvatore è morto lo scorso 19 aprile nella sua città, all’età di 63 anni, in seguito ad un’emorragia celebrale che non gli ha lasciato scampo. A dare la notizia del ricovero fu sua moglie che scrisse sui social un messaggio da parte del compagno. Da quel momento tutti i suoi fan hanno cominciato a trattenere il respiro con la speranza di ricevere presto buone notizie.
Notizie che purtroppo non sono mai arrivate. Dopo la scomparsa la notorietà del cantante è cresciuta esponenzialmente e la speranza è che anche le istituzioni gli rendano presto l’omaggio che merita. La città di Napoli la sua parte l’ha già fatta e continuerà a farla anche negli anni a venire, il tutto nel ricordo di un artista che è giusto non far tramontare mai.
