Problemi per Apple, c’è molta preoccupazione: attualmente un incubo

Il settembre nero di Apple continua anche ad ottobre. Molta preoccupazione nel bunker di Cupertino. E non solo per gli iPhone 15.

Doveva essere il miglior momento dell’anno, un magic moment in cui Apple mostrava al mondo intero la sua forza. L’ultimo quadrimestre del 2023 si sta trasformando in un mezzo incubo per il colosso di Cupertino.

Problemi per Apple, c'è molta preoccupazione
Apple, quando piove diluvia. Una preoccupazione predominante – tecnocino.it

Tim Cook e i suoi non si aspettavano certo tutte queste criticità per i quattro nuovi iPhone 15, versioni standard o versioni Pro fa lo stesso. Dovevano essere portati sul palmo di una mano i primi device senza cavo lightning ma col connettore USB-C, il problema è che in certi casi non si potevano proprio tenere in mano, causa surriscaldamento.

Ok, l’aggiornamento di sistema rilasciato da Apple con l’upodate 17.0.3. risolve il forte delle altissime temperature che raggiungevano gli ultimi Melafonino, ma come la mettiamo con la lentezza del WI-FI? Ad oggi ancora non si è trovata una soluzione. Magari fossero gli iPhone 15 a manifestare forti criticità.

Non solo iPhone, altri problemi all’orizzonte per Apple

Il visore Pro per realtà virtuale annunciato in pompa magna nell’ultimo WWDC 2023 prometteva di promette di fondere il mondo reale con video e audio, spaziando dalle coinvolgenti chat video FaceTime alla visione di film e programmi su un enorme schermo cinematografico virtuale. Grandi aspettative, direttamente proporzionali a un prezzo che si attesta intorno ai 3500 dollari. Ma, a quanto pare, non è il costo il problema maggiore.

Apple, attualmente un incubo: va tutto storto
Apple, problemi anche sui nuovi Vision Pro in arrivo – foto fonte apple.com –
tecnocino.it

L’ultima newsletter di Mark Gurman porta in dote alcune allarmanti criticità e un Apple fortemente preoccupata per il peso delle Vision Pro. Il noto analista di Bloomberg descrive anche le difficoltà che il colosso di Cupertino sta affrontando nel gestire le lenti graduate, di fondamentale importanza per molti clienti. Non è la prima volta che Apple si è trovata bloccata per il peso del prossimo Visore Pro. Ha provato a rendere il design più compatto, con il compromesso che non c’è spazio per gli utenti che portano gli occhiali da vista, con tutto ciò che ne consegue.

In seconda battuta si è provato a togliere il peso della batteria del Vision Pro, separandola e collegandola al dispositivo, con annesse (forti) critiche da parte di molti. Il problema delle lenti graduate personalizzate resta una criticità ancora non risolta per Apple. C’è da dire che non è solo un problema del colosso di Cupertino: altre aziende, come Sony, lo stanno semplicemente ignorando e lasciando il compito ai produttori di obiettivi di terze parti. Ma i risultati sono molto scarsi. Quando piove, insomma, diluvia: soprattutto a Cupertino.

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