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Presto anche Spotify potrebbe costare di più: arriva il piano SuPremium

Spotify starebbe preparando un nuovo piano di abbonamento: i costi saranno maggiori ma anche il servizio migliorerà.

Nel pieno della pandemia, nel febbraio 2021, Spotify aveva deciso di accogliere le richieste di molti utenti e aveva annunciato Spotify HiFi. L’abbonamento doveva permettere agli utenti di ascoltare musica senza perdite di qualità, qualcosa che molti concorrenti di Spotify offrivano giù da tempo con grande successo. Tuttavia, Spotify HiFi non è mai diventato realtà e solo recentemente si è tornati a parlare di questo progetto.

Anche il costo dell’abbonamento di Spotify potrebbe alzarsi in futuro – tecnocino.it

Spotify è stata molto chiara riguardo al ritardo di HiFi. A marzo di quest’anno, il co-presidente di Spotify, Gustav Söderström, ha detto a The Verge che Spotify ha dovuto ripensare la sua strategia dopo che sia Amazon che Apple hanno lanciato le loro offerte per musica in alta definizione.

Tutto ciò ha richiesto due anni, ma diverse fonti hanno riferito a Bloomberg che il servizio potenziato di Spotify verrà lanciato già da quest’anno in alcuni mercati selezionati.

Spotify sta pensando a un nuovo abbonamento: il doppio del prezzo per musica di maggior qualità

Una nuova relazione afferma che la compagnia si starebbe finalmente preparando a lanciare lo streaming in alta qualità da quest’anno. Spotify, come la maggior parte dei servizi di streaming musicale, addebita agli utenti 10,99 euro al mese. Con questa cifra si possono ascoltare praticamente tutte le canzoni che si desiderano e utilizzare tutte le funzioni dell’app, senza alcun tipo di limite. Quello che poche persone sanno, però, è che questi file sono dei file audio compressi, la cui qualità è minore addirittura rispetto alla qualità audio dei CD.

Le tracce che di solito ascoltiamo su Spotify non offrono il massimo della qualità, anche se è difficile accorgersene – tecnocino.it

Tutto ciò non è mai stato un problema per la maggior parte degli ascoltatori di musica, che probabilmente utilizzano auricolari compatti ed economici. Tuttavia, se si dispone dell’attrezzatura e dell’orecchio per l’audio senza perdite, l’esperienza può essere di gran lunga migliore. I file originali, non compressi, sono generalmente circa dieci volte più grandi della dimensione di una traccia compressa e richiedono quindi costi maggiori per essere implementati sulla piattaforma.

Bloomberg afferma che il nuovo livello di servizio di Spotify viene internamente chiamato “Supremium” e permetterà agli utenti di ascoltare proprio le tracce audio originali delle canzoni, senza perdite di qualità. Quello che non è ancora chiaro è il prezzo del nuovo servizio. Alcuni sondaggi dell’anno scorso suggerivano che Spotify stesse considerando un prezzo mensile di 20 dollari.

Il rapporto nota anche che Spotify potrebbe iniziare a offrire l’audio senza perdite in un piccolo numero di mercati per testare la funzionalità e la reazione degli utenti. In ogni caso, ci si aspetta che l’abbonamento Supremium (o qualunque sia il nome effettivo) debutti a livello globale molto presto, dopo anni di rinvii.

Paolo Pontremolesi

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