Un altro aggiornamento per Microsoft a causa dei troppi bug: l’ultimo stava facendo davvero impazzire tutti, da anni.
Tanto lavoro per Microsoft di questo periodo. Al di là del suo piano strategico di sviluppo, il colosso di Redmond nelle ultime settimane ha dovuto risolvere alcuni grattacapi, figli di una quantità insolita di bug e serie vulnerabilità.
Vedi l’errore 65000 sulle app MDM, un bug che sta interessando diverse versioni di Windows, da Windows 11 22H2 e 21H2 a Windows 10 22H2, 21H2 ed Enterprise LTSC 2019. Oppure quello sulla libreria di Google WEBP, che va ad impattare su Edge, Teams e Skype.
Due significative vulnerabilità zero-day, CVE-2023-4863 e CVE-2023-5217, non di poco conto: che hanno entrambe avuto un impatto su un sottoinsieme dei suoi prodotti. Ma soprattutto c’era un bug che necessitava di un aggiornamento per eliminare un qualcosa di estremamente fastidioso, che stava facendo impazzire milioni di utenti.
Il team di Excel risolve il problema: l’update di Microsoft su Windows e macOS
Da circa tre anni, in pieno scoppio della pandemia da Coronavirus, gli scienziati hanno deciso di rielaborare i simboli alfanumerici che usavano per rappresentarli piuttosto che provare a gestire una funzionalità di Excel. Che interpretava i loro nomi come date, riformattandoli automaticamente. Finalmente il team di Excel ha risolto il problema. Come? Lanciando un nuovo aggiornamento su Windows e macOS.
Le conversioni automatiche di Excel hanno lo scopo di rendere più semplice e veloce l’inserimento di determinati tipi di dati comunemente immessi, ad esempio numeri e date. Per sopperire a questa criticità, Microsoft ha dettagliato l’aggiornamento basandosi sulle impostazioni di conversione automatica dei dati, aggiungendole a quelle già rilasciata lo scorso anno, che includevano l’opzione per Excel di una sorta di avviso per consentire di caricare il file senza conversione automatica, così da poter garantire che il lavoro svolto non venga rovinato. Microsoft dunque spazza via la frustrazione dei clienti quando si trovavano a convertire automaticamente i dati in formati specifici.
Ora, infatti, c’è la la possibilità di modificare il comportamento predefinito di Excel, disabilitando tipi specifici di conversioni automatiche dei dati, secondo necessità. Come? Tramite questo percorso: File > Opzioni > Dati > Conversione automatica dei dati, quindi scegli le conversioni che desideri disattivare. Nel particolare ora si può rimuovere gli zeri iniziali dal testo numerico e convertili in un numero, ma anche troncare i dati numerici a 15 cifre per convertirli in un numero che possa essere visualizzato in notazione scientifica. Oppure convertire i dati numerici che circondano la lettera “E” in un numero, ma anche convertire una stringa continua di lettere e numeri in una data, senza più impazzire.
