E se le piante producessero musica? Ora possiamo ascoltarla, con il nuovo album presente su Spotify che ha come protagoniste le piante.
I suoni della natura, il vento tra le fronde degli alberi, il cinguettio degli uccelli, gli insetti che ronzano, sono considerati rilassanti e rasserenanti da molti. Ma le piante invece, che suoni sono in grado di produrre? Incredibile ma vero, oggi esiste un progetto che cerca di incanalare le loro melodie attraverso la musica.
Il nome di questa iniziativa sarebbe The Garden Sounds, un progetto che è il frutto di una collaborazione fra un’azienda di nome STIGA e il musicista pieno di talento Andrea Baroldi. Tramite l’uso di tecnologie innovative e sofisticate per registrare, sono riusciti nell’impresa di registrare i suoi che le piante producono e poi successivamente uniti nella creazione di una compilation musicale.
Che cosa ha ispirato questa iniziativa? L’idea è che sarebbe una riflessione sulla bellezza del pianeta Terra, sulla flora che esso contiene e sul bisogno estremamente urgente di preservare tutte le foreste che piano piano oggigiorno stanno scomparendo sempre più in fretta. Si tratta quindi di un progetto basato sulla sensibilizzazione di un argomento tanto delicato quanto importante.
La musica delle piante
Andrea Baroldi, il musicista, sostiene che ha cercato di immaginare i tipi di suoni che piante come il tulipano, o la salvia, o un iris potrebbero emettere, e da là ha cercato di ricostruire ognuna di queste melodie usando tonalità, estensioni e timbri diversi per ciascuna.
Quello che ne risulta è una playlist unica nel suo genere che ha come focus centrale proprio le piante, con tutti questi suoni diversi che vengono alternati in un’esperienza musicale mai sentita prima. I brani che compongono questo progetto, The Garden Sounds, sono sei in totale ora, e sono stati presentati prima in un’edizione limitata su vinile di tipo eco-sostenibile Greenyl, e poi anche su Spotify.
Questi sei brani sono ispirati alla lavanda, all’edera, al viburno, all’iris, al tulipano ed infine anche alle graminacee, ed insieme creano un concerto che va ascoltato almeno una volta nella vita. I titoli di questi brani sono: Climbing Ivy, Blooming Tulip, Pale Iris, Night Lavender, Aurestine Dream e per ultimo Spontaeneous Grass.
Questa iniziativa assolutamente all’avanguardia è stata dapprima presentata al Fuorisalone del 2023 a Milano, presso l’installazione MyPatchOfGreen. Si tratta di uno spazio sensoriale che permette agli spettatori di vivere un’esperienza che li immerge in un giardino vivo e dinamico, con proprio le piante stesse a condividere i loro magici suoni per la colonna sonora che accompagna.