Per i nuovi smartphone prodotti da Xiaomi è in arrivo una vera e propria rivoluzione che, questo l’annuncio nell’annuncio, è solo il primo passo.
Le novità nel mondo dei device sono tenute sempre d’occhio soprattutto da quelli che apprezzano un buon telefonino quando lo vedono. Da tempo nel panorama dei produttori di smartphone (e anche di tablet) si sono affacciati player diversi rispetto al passato con una fetta molto sostanziosa di produttori cinesi.
Tra questi, guardando a quelli che hanno fatto il salto di qualità in termini di funzioni e di estetica c’è chiaramente Xiaomi, insieme a Huawei. Ed è proprio dalle alte sfere Xiaomi che arriva adesso un annuncio destinato a non rimanere una novità a sé stante, di questo tutti gli analisti del settore sono più che convinti.
A prendere di sorpresa tutti i social è stato Lei Jun, il fondatore stesso della società, che ha annunciato il debutto ufficiale di una piccola rivoluzione: “un momento storico“.
Per Xiaomi e tutti un momento storico
Se il telefonino che hai in mano non è un iPhone ci sono 90 possibilità su 100 che si tratti di un device che o monta il sistema operativo Android nella sua interezza oppure monta una sua versione addomesticata e rimaneggiata per mettersi in linea con lo stile e con la tecnologia del telefonino che hai scelto.
Tra i produttori di smartphone e tablet che hanno sempre cercato di lavorare per far sì che il sistema operativo fosse più personale rispetto ad Android c’è stato da sempre proprio Xiaomi. Ed è sul nuovo sistema operativo che si concentra il breve annuncio del fondatore e CEO della società Lei Jun.
Parlando di “momento storico” il CEO della società ha annunciato che il nuovo Xiaomi hyperOS è pronto per fare il suo debutto sulla serie 14 degli smartphone. Si tratta di un passo interessante perché è il modo in cui la società sta cercando di staccarsi dalla base Android su cui finora le interfacce e i sistemi operativi sono stati costruiti inserendo in maniera più importante gli elementi del sistema proprietario denominato Vela.
Ma lo scopo principale non è certo quello di sostituire semplicemente Android in mano a chi comprerà un cellulare. Lo scopo finale, e lo spiega sull’equivalente cinese di Facebook, è in realtà quello di lavorare per arrivare a quell’ecosistema onnicomprensivo che si costruirà in futuro.
Con una rappa importante nell’ingresso ufficiale nel mondo anche le auto elettriche Xiaomi in costruzione già da un paio d’anni. Gli smartphone e le auto saranno il nuovo ambito in cui i produttori si sfideranno dato che oltre a Xiaomi anche Huawei ha già cominciato con la produzione delle sue EV, lavorando al proprio sistema operativo.
