A bordo delle auto DS arriva la tecnologia più avanzata con l’integrazione prevista nel software di bordo. Si inizia con 20.000 vetture.
La DS Automobiles è un marchio francese nato dalla Citroen che si è fatto conoscere negli ultimi anni per le sue vetture ibride ed elettriche. Le sue macchine sono state già due volte campionesse di formula E e l’innovazione è il biglietto da visita del marchio. Non dovrebbe stupire quindi sapere che l’ultima integrazione prevista è quella dell’intelligenza artificiale sul software di bordo.
Per la precisione una volta saliti in auto si avrà a disposizione ChatGpt dal computer di bordo. DS Automobiles è in assoluto il primo brand automobilistico ad aver pensato a questa implementazione che partirà in forma ridotta. L’IA risulterà attiva per la precisione sulle prime 20.000 vetture su cui verrà fatta richiesta di poterla sperimentare almeno per i primi sei mesi.
Una volta terminato questa prima fase di test ChatGpt sarà prevista su tutti i prossimi veicoli che usciranno dalla casa automobilistica. I modelli su cui si potrà richiedere l’integrazione saranno la gamma DS3, DS 4, DS 7 e DS 9. Resterà fuori dalla lista quindi anche la DS6, che come è noto ha una produzione limitata al solo mercato cinese e zone limitrofe.
Come funzionerà questa nuova tecnologia sulle DS
ChatGpt non sostituirà l’assistente vocale IRIS già presente nel software di bordo delle auto francesi ma aiuterà a migliorarlo. Le interazioni che si potranno avere risulteranno più naturali del solito oltre che più coinvolgenti per chi sta guidando. Dare istruzioni sembrerà più semplice e si potrà conversare con IRIS chiedendo informazioni dettagliate sulla meta o sulle condizioni meteo.
Alcuni pensano già di usare la novità per passare il tempo durante un lungo viaggio chiedendo barzellette o di improvvisare un quiz su un argomento a scelta. Se si hanno dei bambini in auto ChatGpt potrebbe anche inventare una storia con cui intrattenerli fino alla sosta successiva, venendo in aiuto ai genitori alla guida.
Per rendere il passaggio più semplice il comando vocale per attivare l’assistente non cambierà e rimarrà “Ok IRIS”, né verrà tolto il pulsante per attivarlo dal volante. Le vetture che avranno l’integrazione saranno disponibili in cinque stati (Spagna, Germania, Italia, Francia e Regno Unito) e si potrà utilizzare ChatGpt nella lingua ufficiale del paese in cui si acquista il modello.
