Oltre i genitori anche gli studiosi si chiedono cosa cerchino gli adolescenti su Internet. Ora è uscito il rapporto relativo a quest’anno.
Esistono funzioni per garantire il controllo dei genitori nell’uso dei dispositivi, ma non è scontato capire cosa aspettarsi dalle ricerche degli adolescenti su Internet. La Gen Z è oggetto di vari stereotipi, ma gli studiosi del Centro per Studiosi e Narratori (CSS) della California hanno voluto approfondire la questione. Ne è derivato il rapporto “Adolescenti e schermi” di quest’anno.
Il report si concentra sulla fascia di età compresa fra i 13 e i 24 anni, comprendendo quindi anche i giovani adulti, e indaga nel dettaglio il loro rapporto con le serie tv e i contenuti video. Ben 1.500 ragazzi hanno compilato un sondaggio rispondendo a cosa preferirebbero vedere e cosa invece li attrae di meno. Sia per i contenuti su YouTube che sulle piattaforme streaming o in TV.
I risultati mostrano che secondo il 51,5% degli adolescenti nelle serie tv e nei contenuti video ci sono fin troppi contenuti a sfondo sessuale non necessari. Ciò che invece preferirebbero vedere è la rappresentazione di rapporti di amicizia o di carattere platonico, senza insistere troppo sul romanticismo. Anzi, per il 44,3% dei ragazzi questo aspetto orami è ridondante e quasi noioso.
Gli adolescenti su Internet cercano originalità e realismo
Uno dei motivi per cui i più giovani preferirebbero contenuti diversi dalle storie romantiche è legato al fatto che sperano di trovare qualcosa in cui rispecchiarsi. Quindi serie televisive realistiche che rispecchino le dinamiche reali all’interno di una scuola o un’università, con tutto ciò che ne deriva. Quindi con personaggi isolati, soli o che non cercano relazioni sessuali.
Ciò che i giovani sottolineano infatti è che nelle serie su YouTube o in streaming ci sia ancora carenza di personaggi asessuali o aromantici. Quindi persone che hanno relazioni diverse da quelle classiche, più complesse e per questo ancora poco rappresentate sugli schermi. In più sono stufi di vedere lo stereotipo del triangolo amoroso ormai sfruttato all’inverosimile.
Tra le serie tv più apprezzate dalla fascia di età 13-24 anni ci sono ad esempio “The Summer I Turned Pretty” e “Stranger Things”. Questo perché si tratta di programmi dove non si parla solo di amore ma anche di altri temi sociali come la difficoltà ad inserirsi in un gruppo o la confusione sessuale. Entrambi temi fin troppo noti alle nuove generazioni.
