Addio a Instagram e TikTok nella nazione, quello che sta succedendo nelle ultime ore ha davvero spiazzato tutti: c’è paura
Addio a Twitter, Instagram e TikTok: è questo “l’annuncio” che sta spopolando in queste ore, in seguito ad una richiesta particolare fatta dagli insegnanti delle scuole. E no, non si tratta di semplice “fanatismo” e di desiderio di allontanare i ragazzi e i bambini dai vari cellulari, pc e tablet per farli tornare a giocare per le strade come un tempo, ma si tratta di qualcosa di più profondo.
In questo periodo, stiamo assistendo ad una guerra che, forse non ci crederete, non si sta combattendo solo in “campo” ma anche sui social. Infatti, pare che nelle ultime ore alcune scuole stanno invitando i genitori dei bambini ad eliminare delle applicazioni dai cellulari, in modo particolare Tik Tok, Instagram e X.
Ma per quale motivo questa cosa? Insomma, di che guerra stiamo parlando? Dobbiamo fare un passo indietro e ricordare quello che sta succedendo in Israele. Infatti, è proprio questa la nazione che sta subendo dei cambiamenti così importanti anche a livello social. Cosa c’entrano, però, i social con una guerra?
Addio ad Instagram e a Tik Tok: cosa sta succedendo
In realtà il motivo è molto semplice: in questo modo, i bambini evitano di imbattersi in video che ritraggono le scene violente del conflitto. Secondo quanto riportato dalla Cnn, una associazione dei genitori in una scuola di Tel Viv ha annunciato la possibilità che i combattenti di Hamas possano utilizzare i social per far circolare video di persone in ostaggio che implorano per la propria vita.
Per questa ragione, i professori stanno cercando di convincere i genitori dei bambini a cancellare queste applicazioni, in modo che nessuno finisca per cadere in trappole di questo tipo.
E soprattutto, è davvero molto brutto che dei bambini così piccoli, si ritrovino a guardare video del genere. Sarebbe meglio per loro, al momento, di stare lontano dai social e di usare i cellulari solo per fare giochi o comunque cose di intrattenimento. “Non possiamo permettere ai nostri figli di guardare queste cose“, è questo il messaggio che è arrivato sui cellulari di tutti i genitori.
Questo avvertimento lo stanno riproponendo anche alcune delle scuole ebraiche negli Stati Uniti, come ha riportato la Jewish Telegraphic Agency. Infatti, secondo quanto riportato dall’agenzia, il preside dell Frisch School di Paramus ha inviato una email ai suoi genitori proprio per convincerli ad eliminare in modo immediato le applicazioni.
“Secondo quanto riferito, Hamas ha intenzione di inondare questi media con video di prigionieri” ha scritto Joanna Stern, una giornalista famosa in un post che ha pubblicato proprio su Twitter, ora conosciuto come X. “I genitori dovrebbero discutere i pericoli di queste piattaforme e chiedere quotidianamente ai propri figli cosa vedono, anche se hanno cancellato le app dai loro telefoni”.