Google porta l’esperienza su YouTube in una nuova dimensione. L’evento che cambia tutto: cinque nuove funzioni pazzesche.
Come “Wonderlust” per Apple, così “Made on” per YouTube. Google ha deciso di trasformare l’esperienza sulla piattaforma web 2.0 che consente la condivisione e visualizzazione in rete di contenuti multimediali, un luogo virtuale che ha rappresentato da sempre l’habitat naturale per allargare gli orizzonti dell’espressione creativa di tutti i creator. Ora lo step successivo.
Grazie proprio all’evento presentato da Google, ecco una suite di prodotti e funzionalità che consentiranno agli utenti di YouTube di spingersi oltre i limiti dove fin qui erano confinati, “rendendo semplici – per dirla proprio alla Big G – le cose difficili e possibili i sogni impossibili”.
Grazie a Made on YouTube, infatti, sono stati svelati gli ultimi modi in cui la piattaforma video supporta i creatori di contenuti durante ciò che resta del 2023 e cosa accadrà anche nel 2024.
Siamo tutti un po’ YouTuber: il focus sulle nuove funzioni
Nuove forme di espressione creativa sono in arrivo su YouTube, ma soprattutto sempre meno compiti costosi all’orizzonte. Scendendo nei particolari, gli utenti potranno a breve aggiungere immagini o sfondi video generati dall’intelligenza artificiale a YouTube Shorts, utilizzando semplici istruzioni contrassegnate in un testo.
In arrivo una nuova applicazione, chiamata YouTube Create: permetterà ai creator di riprodurre musica e aggiungere sottotitoli durante la modifica. Non solo. Attualmente in versione beta su Android in determinati mercati selezionati da Google, l’app (gratuita) è progettata per rendere la produzione video per Short o video più lunghi più semplice e facile, in modo che i creatori possano dedicare più energie a cose che trovano gratificanti dal punto di vista creativo. Non solo. Con YouTube Create ecco strumenti di editing video con ritaglio di precisione, sottotitoli automatici, funzionalità di voiceover e accesso a una libreria di filtri, effetti, transizioni e musica royalty-free con tecnologia di abbinamento dei ritmi. E ancora.
Dedicato a tutti quelli che non sono dei geni con le lingue, ebbene su YouTube si potrà risolvere questo problema creando contenuti in più lingue, tramite uno strumento di doppiaggio automatico. Via anche alla ricerca assistita: sarà possibile trovare la colonna sonora preferita, o quella più funzionale alla vostra espressione creativa per i video. Come? Attraverso la nuova funzionalità data da uno strumento di ricerca assistito dall’intelligenza artificiale. Last but not least, proprio gli approfondimenti sull’intelligenza artificiale. Grazie alla funzionalità denominata AI Insights, infatti, i creatori possono ottenere idee e suggerimenti per i video, in base a ciò che il loro pubblico sta già guardando su YouTube. Una vera e propria rivoluzione.
