Molte persone possiedono ancora i vecchi modelli Polaroid, soprattutto per rivivere le emozioni passate. Ma quanto valgono oggi?
La Polaroid era una delle macchine fotografiche più utilizzate negli anni ’70, grazie alla sua innovativa capacità di scattare una foto e di stamparla in pochissimi minuti. Infatti, questa fotografia istantanea era amata da milioni di persone nel mondo e tutti sognavano di possederla almeno una volta nella vita. Tuttavia, la prima Polaroid arrivò nel lontano 1947, quando l’azienda Land la presentò alla Optical Society of America: si trattava di una macchina fotografica istantanea che riusciva a sviluppare un’immagine in appena 60 secondi.
Quest’ultima venne chiamata Polaroid Land 95 e fu commercializzata l’anno seguente, cioè nel 1948. Ad ogni modo, il grande boom di questo apparecchio arrivò tra gli anni ’70 e ’80, soprattutto perché in quel periodo la maggior parte delle persone cominciò a inseguire la modernità e i vari strumenti tecnologici.
Oggi la tecnologia è cambiata totalmente rispetto agli anni ’70, ’80 o ’90, in particolar modo è stato rivoluzionato l’utilizzo stesso degli apparecchi: in passato un appassionato di tecnologia disponeva di un telefono per telefonare, di una macchina fotografica per scattare foto, di una videocamera per filmare, di un lettore musicale per ascoltare la musica ecc. Nell’attuale epoca, invece, è sufficiente possedere un unico apparecchio, cioè lo smartphone. Quest’ultimo può telefonare, inviare messaggi, scattare ottime fotografie, navigare su internet, far ascoltare musica e registrare video in alta definizione. Ciononostante, ci sono delle persone che continuano ad amare i modelli vintage e a scattare fotografie con le Polaroid nel 2023.
Ma quanto potrebbe valere un vecchio modello di macchina fotografica istantanea? In passato, prima dell’arrivo del digitale, per poter sviluppare le foto bisognava portare il famoso rullino dal fotografo, il quale entro qualche giorno provvedeva a svilupparle e a consegnarle. E non solo: una ventina di anni fa non si scattavano migliaia di foto, come si fa oggi con lo smartphone, poiché ogni singola foto che il fotografo sviluppava aveva un costo. Perciò, in quel periodo le Polaroid ebbero un grande successo, soprattutto perché non avevano un rullino da far sviluppare dal fotografo, quindi per la prima volta si ottenevano fotografie autoprodotte.
Pertanto, coloro che possiedono quei modelli che hanno rivoluzionato il mondo della fotografia, come ad esempio la Polaroid SX 70, potrebbero addirittura venderli a circa 172 euro. Il modello SX 70 dotato di camera sonar, invece, è stato recentemente valutato 135 euro, mentre la SX 70 Land Camera Alpha 1 potrebbe valere circa 160 euro. Inoltre, vi sono anche delle Polaroid che possono costare 350 euro come la 110A con obiettivo tedesco, oppure 420 euro come la 120 Pathfinder.
Le smart tv possiedono una videocamera dalla quale spiano le vostre attività? Cosa c'è di…
L'evoluzione tecnologia ha portato i cittadini a una vivere una serie di condizioni praticamente obbligatorie.…
Rischi continui per gli utenti del web. Troppe dinamiche possono guastare la stessa armonia, e…
Arriva la nuova frontiera della truffa: degli hacker hanno sviluppato un modo per rubare anche…
La scienza ha stabilito dopo anni la verità sulla correlazione tra smartphone e tumori: ecco…
C'è una funzione di Whatsapp che non tutti conoscono e che invece rappresenta una comodità…