Adesso è possibile visualizzare la cronologia di Google anche quando si visualizza in incognito. Con questo trucco è tutto più semplice.
Tutti almeno una volta nella vita abbiamo utilizzato la navigazione in incognito di Google, in pochi sanno che però sarà sempre possibile vedere la cronologia. Per fare questo c’è bisogno di mettere in pratica un trucco a dir poco geniale, andiamo quindi a vedere tutti i dettagli a riguardo.
Sono diversi gli utenti che amano tenere ordinata la propria cronologia, andando a cancellare di continuo le ricerche effettuate. Questo può accadere anche per tenere lontano gli occhi indiscreti, per preservare la propria privacy. Inoltre questo può essere un livello di sicurezza ulteriore quando si naviga in rete. Grazie a questa guida quindi potrai capire dove e come utilizzare questo trucco riguardante la cronologia privata su PC e smartphone.
Questa funzione ti permette di capire meglio la modalità di navigazione privata, ma sarà in grado di mostrare anche che questa non è così sofisticata come si pensa. Inoltre grazie a questo escamotage sarà possibile cancellare la cronologia di navigazione privata. Il tutto partendo da cosa significa DNS, vale a dire il Domain Name System, che è un sistema in grado di mappare e tradurre i nomi di dominio che possono essere letti dal browser per un indirizzo IP. La directory di Internet spesso viene chiamata in questa maniera, andiamo quindi a vedere come leggere la cronologia della navigazione privata.
Oggi quindi andremo a vedere come visualizzare la cronologia della navigazione privata. Per farlo dovrete solamente aprire la cache DNS sul proprio dispositivo. Basta accedere a DNS utilizzando Windows e Mac con il fine di scoprire tutte le vostre ricerche in incognito. Andiamo quindi a vedere come fare per i due sistemi operativi.
Se avete un dispositivo Windows dovrete per prima cosa aprire il menu poi cercare ‘Prompt’ dei comandi. Una volta trovato dovrete fare tasto destro sulla prima opzione del prompt dei comandi e selezionare esegui come amministratore. Giunti qui digiterete ipconfig/displaydns nella finestra CMD per poi premere invio. A questo punto visualizzerete sul browser tutti quelli che sono stati i siti visitati compresa la navigazione fatta in incognito.
Mentre invece per chi ha un Mac bisogna per prima cosa aprire le applicazioni per fare clic su “Utilità” prima e su “Console” poi. Giunti qui dovrete selezionare il dispositivo digitando il codice “any:mdnsresponder” nella barra di ricerca della finestra. A questo punto dovrete fare clic su Inizia. Giunti qui bisognerà tornare su Utilità e fare clic su Terminale. A questo punto dovrete digitare “sudo killall -INFO mDNSResponder” nel Terminale e poi premere invio. Una volta inserita la password dovrete aprire nuovamente la finestra per visualizzare anche la cronologia privata.
Se invece non avete voglia di seguire tutti questi passaggi potrete pur sempre eseguire questo trucco utilizzando una delle estensioni presenti sui browser. Tra le più famose troviamo Off The Record History, in grado di memorizzare la cronologia per un massimo di otto giorni compresa la navigazione in incognito.
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