Se parliamo di domotica non si può fare a meno di pensare ad una cucina smart. In effetti, proprio il cuore del focolare domestico, la cucina, è la stanza che si presta meglio ad ospitare gli elettrodomestici più innovativi, capaci di semplificarti la vita e renderla davvero smart.
Dal lavandino intelligente, al forno, passando per frigorifero e microonde tutto può essere connesso e gestibile, anche a distanza, con un touch sullo smartphone o, in alcuni casi, semplicemente con la voce.
Infatti, gli assistenti vocali Google Home e Amazon Alexa fanno passi da gigante, giorno per giorno, per rendere possibile un futuro che, fino a pochi anni fa, potevamo vedere solo nei film di fantascienza. Ecco perché, in questo articolo, parleremo di cucina smart e di tutti gli accessori e i gadget che possono renderla tale.
Creare una cucina smart è, certamente, un ottimo modo per vivere quell’ambiente in modo più confortevole, risparmiando tempo e potendo godere di tutte le innovazioni tecnologiche che abbiamo a disposizione.
Ecco alcuni dei dispositivi che non dovrebbero mai mancare in una cucina che possiamo definire smart.
Gli smart speaker o smart display sono aiutanti preziosi, non solo nella cucina. Oltre alle funzioni base come permettere di ascoltare musica o guardare un video, possono fare da memo vocale, effettuare videochiamate o controllare il videocitofono. Sul mercato esistono già diversi modelli ma quelli che supportano gli assistenti virtuali più famosi, Google Assistant e Amazon Alexa, sono i più diffusi.
Inoltre, gli smart speaker/display permettono di creare e gestire un ecosistema domotico, in quanto possono anche fungere da hub per altri dispositivi smart come le lampadine, le prese intelligenti, i termostati, le tapparelle o i baby monitor per controllare che i bambini siano al sicuro.
I dispositivi della famiglia Amazon sono diversi, in particolare la linea Echo, costituita da speaker, nasce con Alexa integrata e presenta funzioni come il controllo vocale smart home, musica, aggiornamenti in tempo reale, timer, promemoria, calendario e lista della spesa. Un dispositivo a cui puoi parlare e che risponde ai tuoi comandi.
La sua evoluzione, che include anche un display, è Amazon Echo Show, probabilmente il migliore per la cucina smart. Permette di accedere alle videoricette di Buttalapasta, film e serie TV di Netflix e Prime Video, e possiede diverse funzionalità che utilizzano il video (videosorveglianza, videocitofono e baby monitor). A tal proposito, il confronto dei modelli Amazon Echo a cura di Smartdomotica, dovrebbe aiutarti a capire quali sono le differenze tra i vari smart speaker del colosso di Seattle e individuare quello più utile in base all’utilizzo che vuoi farne.
Anche gli smart speaker della famiglia Google sono certamente interessanti. La piattaforma che Google Home, ora Nest Audio, e Nest Hub utilizzano è Google Assistant e risulta compatibile con moltissimi dispositivi in commercio. Pensare di dettare la lista della spesa ad uno speaker, o chiedere di vedere sul display la ricetta di quella torta che avevi visto giorni fa, sarà facile e diventerà una bellissima abitudine.
Le funzioni di speaker e display dei dispositivi Google sono molto simili a quelle di Amazon Echo, mentre nella ricerca informazioni è ancora in vantaggio Big G. Tuttavia, entrambi sono destinati a dominare il mercato nel campo della domotica.
Hai mai sognato di ordinare al frigo di fare la spesa per te? I nuovi frigoriferi smart possono, con un semplice comando vocale, trasformare la tua lista della spesa in un ordine e-commerce. Inoltre, se dotato di telecamere interne puoi vedere cosa c’è dentro senza aprire la porta: uno spettacolo se non vuoi rischiare di comprare qualcosa che hai già.
Il Family Hub di Samsung è un frigorifero smart di ultima generazione e, oltre ad essere doppio come misura, presenta un display sul portellone che è possibile personalizzare con app e foto personali, come fosse il desktop di un PC. L’alternativa è LG InstaView, che con un triplo vetro permette di guardare all’interno del frigo senza dover aprire la porta.
Avere un frigo connesso è certamente un modo di semplificare la vita, che fa risparmiare e che ti permette di ridurre gli sprechi, notificandoti la scadenza dei cibi al suo interno o impedendoti di comprare qualcosa che hai già in casa.
Altro sogno sarebbe quello di preriscaldare il forno mentre siamo in mezzo al traffico e stiamo assaporando mentalmente le lasagne per cena. Con i forni smart, come il Samsung Dual Flex, puoi fare questo e, anche, cuocere due pietanze diverse con temperatura e tempi di cottura differenti, usufruendo delle sue due porte.
Potendo, ovviamente, gestire tutto da smartphone, essendo forni connessi alla rete. In questo modo, sono notificati anche eventuali malfunzionamenti e rotture, in modo da allungare la vita dell’elettrodomestico. I prezzi possono essere elevati per un prodotto indispensabile che però presenta delle funzioni davvero innovative.
Altro diffusissimo elettrodomestico è la lavastoviglie nella versione smart. La sua utilità sta nel poter ottimizzare ogni lavaggio in termini di tempo e di spreco di energia elettrica e acqua.
Infatti, impostando da app quante e quali stoviglie lavare, la lavastoviglie smart sarà in grado di dosare la giusta quantità di acqua nel lasso di tempo corretto per ottenere pulizia e brillantezza. Il tutto anche a distanza, lasciando solo il carico e lo scarico delle stoviglie come sola attività manuale.
Ordinare un caffè con lo smartphone è, probabilmente, sempre stato il sogno di tanti. Adesso, con le macchine del caffé smart si può non solo preparare il caffè, ma anche ridurre gli sprechi e avere sempre una macchina efficiente e ben curata. Alcuni modelli di macchina per caffè sono azionabili direttamente a voce. I modelli sono diversi ed il loro prezzo può superare anche diverse centinaia di euro dispositivi con funzionalità avanzate o che hanno lo speaker integrato. Tra questi, segnaliamo Lavazza A modo mio Voicy, la prima macchina a integrare Alexa in Italia, uscita solo pochi mesi fa.
Un elettrodomestico molto utile è il termometro smart da cucina. Molte pietanze devono essere cotte a temperature specifiche sia per esaltarne il gusto, sia per motivi legati alla proliferazione di batteri al loro interno, ecco che con un termometro smart potrai rilevare la temperatura.
Alcuni modelli hanno una sorta di ago/sonda che rileva il valore della temperatura interna della pietanza, trasmettendo, via wifi all’app sullo smartphone, anche la durata della cottura necessaria. Un metodo innovativo per avere sempre sotto controllo un parametro importante anche per la salute.
I benefici di una cucina smart sono quelli associabili alla domotica, in primis parliamo di efficienza energetica e comodità.
Il futuro riserverà certamente tante altre sorprese. Per esempio, la compatibilità di molti di questi elettrodomestici, e in generale di dispositivi smart, sarà nei prossimi anni unificata sotto un unico protocollo tecnologico (Matter) che permetterà, senza troppa fatica, di utilizzare vari assistenti virtuali, permettendo agli utenti di scegliere senza assillo il migliore dispositivo per soddisfare quel dato bisogno.
In definitiva, è solo una questione di tempo, ma sentiremo sempre più parlare di cucina smart per intendere una cucina interamente connessa che possa essere comoda e confortevole, sicura e contro ogni tipo di spreco.
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