La nostra recensione di oggi parla di Huawei Mate 20 ossia il modello standard della nuova famiglia che il colosso cinese ha recentemente presentato in autunno. Come al solito andremo a scendere nel dettaglio con l’analisi della confezione d’acquisto, passando al design del dispositivo, raccontano la scheda tecnica con le caratteristiche hardware e, prima dei consueti pro e contro finali, le funzionalità software degne di nota con accenno particolare alla fotocamera digitale. Scendiamo nel dettaglio con tutte le informazioni su questo dispositivo molto interessante.
Dopo avervi avervi parlato di Huawei Mate 20 Pro ossia il top di gamma che è stato svelato durante l’evento della scorso autunno, è ora il turno di Huawei Mate 20 classico che si presenta come il giusto compromesso per chi cerca un modello di alto range senza dover spendere una fortuna e con dimensioni ancora tascabili nonostante il generoso schermo.
La confezione di acquisto di Huawei Mate 20 include naturalmente il telefono, un cavo USB-USB type-c, cuffie stereo non di tipo in-ear, una cover protettiva e l’alimentatore rapido 5V/4,5A.
Il design di Huawei Mate 20 riprende quello del modello superiore con alcune sostanziali differenze. Paradossalmente, la diagonale è più grande: presenta uno schermo con bordi arrotondati, la configurazione prevede il triplice sensore sul retro col flash a completare il quadrato, lo scanner delle impronte digitali tondo subito sotto e la protezione fornita dal vetro e dal metallo davvero (molto scivoloso).
Ben nota la scheda tecnica di Huawei Mate 20 che vi riportiamo qui sotto andando a segnalare la presenza del processore proprietario Kirin 980 octa-core con frequenza 2,8GHz con doppio sensore neurale e processo produttivo a 7 nanometri accompagnato a 4 giga di RAM e 128 di memoria interna.
Completa anche la dotazione software con l’eccellente triplice fotocamera sul retro con stabilizzazione ottica, buona apertura e grandi performance anche grazie all’assistenza dell’intelligenza artificiale. Di certo il risultato non è paragonabile a quello del fratello maggiore Mate 20 Pro però siamo su un livello molto alto per chi cerca un buon sostituto per la compatta digitale. Più deludente la performance della fotocamera frontale che certo è buona ma poteva essere migliore soprattutto per quanto riguarda la distorsione ai bordi.
Ricco il parterre di funzionalità proprietarie grazie alla nuova interfaccia Emui 9.0 e Android p 9.0 con tutto quello che serve per un’esperienza completa sotto il profilo della produttività, multimedialità e svago.
Terminiamo con i pro e contro di Huawei Mate 20.
Pro: design molto gradevole con notch discreto e spessore limitato, schermo con colori molto buoni, batteria che arriva senza problemi un giorno e mezzo con uso intensivo, fotocamere posteriori di alta qualità.
Contro: fotocamera frontale non proprio soddisfacente, video sotto le aspettative, non è supportata a ricarica senza fili, non è impermeabile ip68.
Le smart tv possiedono una videocamera dalla quale spiano le vostre attività? Cosa c'è di…
L'evoluzione tecnologia ha portato i cittadini a una vivere una serie di condizioni praticamente obbligatorie.…
Rischi continui per gli utenti del web. Troppe dinamiche possono guastare la stessa armonia, e…
Arriva la nuova frontiera della truffa: degli hacker hanno sviluppato un modo per rubare anche…
La scienza ha stabilito dopo anni la verità sulla correlazione tra smartphone e tumori: ecco…
C'è una funzione di Whatsapp che non tutti conoscono e che invece rappresenta una comodità…