Il segmento di mercato dei NAS è in continua espansione. In particolar modo, la competizione tra diversi produttori sta diventando sempre più accesa. Ad oggi, infatti, è possibile acquistare NAS con processori sempre più moderni, all’avanguardia e dotati di tante funzionalità. Proprio per questo motivo, ASUSTOR ha presentato nel 2016 il NAS AS1004T e dopo un po’ di tempo ha deciso di introdurre un nuovo aggiornamento denominato ASUSTOR AS1004T v2.
In questa recensione completa andiamo a scoprire tutte le principali funzionalità di ASUSTOR AS1004T v2, le performance e come si comporta sotto stress.
Prima di scoprire nel dettaglio AS1004T v2, per coloro che non conoscono la storia di ASUSTOR Inc., è importante fare un passo indietro. La nascita di ASUSTOR Inc. risale al 2011, quando ASUSTek decise di sviluppare un’azienda specializzata nella gestione dell’archiviazione.
A distanza di anni, ASUSTOR Inc. è diventata azienda leader nel settore del cloud privato e nella video sorverglianza. Le soluzioni offerte da ASUSTOR sono molteplici è partono dall’hardware fino ad arrivare al firmware e applicazioni.
Dopo questa piccola parentesi su ASUSTOR, non resta che scoprire in dettaglio come si comporta ASUSTOR AS1004T V2, rispetto al modello precedente di cui abbiamo parlato nella nostra recensione dello scorso anno.
Rispetto a molti altri prodotti presenti nella line-up di ASUSTOR, il nuovo AS1004T v2 è un NAS economico, pensato per coloro che hanno un budget ridotto. Rispetto ad ASUSTOR AS1004T in cui erano presenti il SoC Marvell Armada 385 dual-core da 1GHz, accompagnato da 512MB di memoria RAM DDR3 non espandibili, adesso AS1004T v2 è dotato di processore Marvell ARMADA-385 dual-core da 1.6 GHz. Per il resto, le caratteristiche sono rimaste invariate.
Gli hard disk supportati, è possibile inserire fino a 4 HD SATA da 3,5 pollici da 14TB ciascuno per raggiungere capacità massima di 56 TB. Inoltre, sfruttando l’unità di espansione acquistabile a parte è possibile raggiungere aggiungere fino ad altri 16 slot per arrivare all’impressionante capacità di 224 TB.
ASUSTOR AS1004T v2 supporta le classiche tipologie di RAID: Single disk, JBOD, RAID 0, RAID 1, RAID 5, RAID 6, RAID 10. Per quanto riguarda la connettività di ASUSTOR AS1004T v2 troviamo 2 porte USB 3.0, una porta Gigabit Ethernet. Una delle due porte USB è presente sulla parte frontale, in modo tale da poter collegare dispositivi esterni.
Come da tradizione ASUSTOR, la confezione del NAS AS1004T v2 è di cartone facilmente riciclabile. Al suo interno è possibile trovare il NAS all’interno di una busta di plastica e una scatola contenente gli accessori.
Gli accessori contenuti all’interno della confezione del NAS AS1004T v2 di ASUSTOR sono l’alimentatore con il suo cavo, un singolo cavo Ethernet RJ-45, una busta con tutte le viti per montare gli hard disk e, infine, il manuale utente con il CD dedicato.
Durante l’esperienza di unboxing abbiamo apprezzato la qualità dei materiali. Trattandosi di un NAS di fascia medio-bassa, l’attenzione verso ogni singolo dettaglio sembra essere appositamente calcolata.
Se da un lato il NAS AS1004T v2 offre un’importante scheda tecnica, dall’altro è totalmente assente la possibilità di rimuovere gli hard disk durante il funzionamento. Quest’ultima è denominata hot swap.
Per inserire e sostituire gli hard disk è necessario spegnere l’unica, aprire la copertura di plastica bloccata da quattro viti posteriori e rimuovere tutte le viti che tengono bloccati gli hard disk. Seppur totalmente assente la possibilità di hot swap, le viti che tengono fermi gli hard disk possono essere rimosse senza dover impiegare il cacciavite.
L’installazione e configurazione di ASUSTOR AS1004T v2 è simile agli altri modelli della famiglia. È necessario inserire gli hard disk, collegare il NAS alla presa di corrente e al router. Lo step successivo è quello di installare il Control Center sul proprio computer e andare alla ricerca del NAS nella pagina di configurazione.
È importante ricordare che per completare la configurazione con successo, la porta 8080 del router deve essere necessariamente aperta.
Il wizard guidato realizzato da ASUSTOR permette di impostare la classica password di accesso, la data e l’ora, le impostazioni di rete, la tipologia di RAID desiderata e completare l’inizializzazione degli hard disk.
Avendo già un’unità ASUSTOR AS1004T di prima generazione, abbiamo semplicemente trasferito tutti gli hard disk da una macchina all’altra senza aver troppi problemi. Tuttavia, è comunque possibile incrementare, mano a mano, il numero degli hard disk passando dal singolo in RAID 0, a 2 hard disk in RAID 1 e, infine, in RAID 5 con 3 hard disk. Aggiungendo il quarto hard disk, è possibile accedere anche al RAID 6.
Altra particolarità di ASUSTOR AS1004T v2 è quella di offrire, come tutti gli hard disk del produttore taiwanese, la possibilità di realizzare un cloud personale, oltre ad instaurare anche una VPN tramite NAS.
Quando si parla di NAS ASUSTOR, impossibile non citare il sistema operativo ADM. Quest’ultimo rappresenta un importante punto di forza visto che è stato appositamente sviluppato da ASUSTOR per i propri NAS e include tantissime funzionalità. Nel nostro caso abbiamo utilizzato la versione ADM 3.2.1. RKU4.
Nel dettaglio, ADM 3.2.1. RKU4 offre EZconnect.to, un comodo servizio di accesso web che permette di dire addio a tutte le classiche impostazioni. Basta aprire il browser Web, utilizzare il proprio ASUSTOR Cloud ID e connettersi al NAS per accedere ai dati sempre e ovunque. Non importa il luogo, basta una connessione ad Internet per accedere al NAS tramite EZconnect.to.
Un’altra importante novità di ADM 3.2.1 RKU è EZ Sync, app integrata anche in ASUSTOR EZ Sync per computer. Grazie a EZ Sync, i dati di un NAS possono essere sincronizzati in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo. Con EZ Sync e AES, il NAS diventa una sorta di Dropbox personale con funzione di versioning incluso. Nel caso in cui un file venga accidentalmente sovrascritto con informazioni errate, potrà essere ripristinato utilizzando una copia di backup precedentemente salvata. Una funzionalità estremamente utile, soprattutto quando si manipola un elevato quantitativo di dati.
Rispetto al fratello maggiore AS3204T, il nuovo ASUSTOR AS1004T v2 non offre tutte le funzionalità che riguardano l’intrattenimento. Infatti, i modelli di fascia alta di ASUSTOR hanno circa 300 app disponibili, AS1004T v2 ha un totale di 209 app disponibili.
Seppur la piattaforma ARM non permetta di avere alcune funzioni avanzate presenti nei modelli maggiori, il sistema operativo ADM permette di proteggere le cartelle con crittografia AES a 256-bit. Non solo, è possibile realizzare backup dei dati da Windows, Apple macOS e OS X direttamente sul NAS, utilizzando il software Backup Plan o semplicemente Time Machine.
Per gli utenti che desiderano utilizzare smartphone e tablet per controllare il NAS, ASUSTOR mette a dispozione anche alcune app come AiData, con cui accedere e gestire i dati archiviati, AiFoto, Ai Music, AiVideo, per lo streaming di contenuti multimediali, e infine AiDownload per gestire tutti i download con computer spento.
ADM è una vera e propria piattaforma completa, attraverso cui è possibile creare la propria rete VPN, installare BitTorrent, Antivirus e molti altri servizi. Ad esempio, AS1004T v2 può essere trasformato in un media server molto interessante scaricando alcune applicazioni presenti all’interno dello store dedicato di ASUSTOR, denominato App Central.
Le applicazioni che è possibile trovare in App Central sono tantissime tra cui PLEX media server, UPnP media server, web browser integrato, LooksGood, SoundsGood, Download Center e molte altre ancora.
Per testare fino in fondo le performance di ASUSTOR AS1004T v2 abbiamo realizzato test nel lungo periodo. Il nostro obiettivo è stato di vedere da vicino come questa nuova generazione si comporta rispetto al precedente modello.
All’interno di questo NAS abbiamo inserito hard disk Western Digital RED da 4TB ciascuno.
I test hanno riguardato il trasferimento dati realizzato con file di decine e centinaia di gigabyte da e verso PC Windows e Mac. Per la riproduzione di video e immagini abbiamo utilizzato anche una PlayStation 4 con cui abbiamo riscontrato una buona qualità di riproduzione, senza rallentamenti. Tuttavia, ASUSTOR AS1004T v2 non supporta la transcodifica video immediata a causa della limitata potenza computazionale del processore. Per testare e stressare le componenti hardware, abbiamo mantenuto il NAS accesso 24 ore su 24. Inoltre, il NAS è stato collegato ad un gruppo di continuità, per circa un mese, senza riscontrare alcun riavvio o blocco anomalo.
Passando alla velocità di trasferimento dei dati, ricordiamo che i nostri test su AS1004T v2 sono stati effettuati utilizzando un MacBook Pro. Inoltre, ci siamo appoggiati a un router FritzBox 7590 e il cavo Ethernet RJ-45 Cat 5e, presente nella confezione. Il trasferimento dei dati tramite cavo Ethernet ha fatto registrare ottime performance che si attestano sui 115 MB/s in lettura circa, rispetto ai 100 MB/s del precedente modello. Invece, in scrittura, abbiamo raggiunto circa 100 MB/s rispetto ai 92 MB/s di AS1004T v2. Sono di valori molto elevati soprattutto se consideriamo il fatto di essere di fronte ad un modello economico.
La temperatura media degli hard disk, invece, si è aggirata sui 45 gradi circa. Ovviamente, quest’ultimo valore cambia anche in base all’ambiente in cui è posto il NAS.
In termini di consumi, durante le nostre prove ASUSTOR AS1004T ha fatto registrare circa 24 W in fase di test, un valore basso, a conferma di come questo dispositivo non andrà a incidere notevolmente sulla bolletta di casa. In modalità idle, il valore cala nettamente a circa 13 W.
Questi valori, se comparati rispetto al modello di precedente generazione, portano all’attenzione come ASUSTOR sia riuscita, seppur con un piccolo aggiornamento, a migliorare le performance di AS1004T.
ASUSTOR AS1004T v2 è un NAS entry-level per coloro che desiderano ottenere il massimo con un piccolo budget. Rispetto al precedente modello, la versione 2 di AS1004T fa registrare come massimo un 20% di miglioramento in termini di velocità. Anche l’accesso ad ADM e l’avvio delle applicazioni risulta sensibilmente veloce.
Quindi, conviene passare da AS1004T ad AS1004T v2? A nostro avviso, il suggerimento è quello di prendere in considerazione AS1004T v2 se si sta per entrare nel mondo dei NAS. Nel caso in cui si possieda il precedente modello, è più importante prendere in considerazione un modello superiore AS3204T, a patto che se ne senta l’esigenza.
Di fronte ai risultati che abbiamo raccolto, ci sentiamo di suggerire l’acquisto di ASUSTOR AS1004T v2. Seppur la scheda tecnica includa solo una CPU più potente, mentre le altre specifiche sono rimaste uguali al modello passato, sul lato performance abbiamo riscontrato un ulteriore aumento delle prestazioni, che può essere considerato significativo.
Il prezzo di ASUSTOR AS1004T v2 pone questo NAS in una nicchia di mercato in cui la competizione è elevata. Da quanto abbiamo potuto vedere e toccare con mano, AS1004T V2 offre una rapporto performance/prezzo all’altezza.
Tuttavia, se sei interessato a guardare video in 4K direttamente sul TV o avere sotto mano un’ampia gamma di funzioni multimediali, ti suggeriamo di analizzare la nostra recensione dell’ASUSTOR AS3204T, NAS con processore Intel
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