L’appuntamento tradizionale della Reply Xchange 2018 ha permesso di vedere da vicino e toccare con mano soluzioni all’avanguardia, opportunità d’innovazione e trasformazione del business. L’area demo messa a disposizione da Reply ha avuto come focus principale tantissimi progetti realizzati assieme un’ampia gamma di clienti.
Tatiana Rizzante, CEO di Reply, ha evidenziato come il modo di lavorare stia cambiando e il mercato stia, mano a mano, offrendo microservizi che coinvolgono, segmenti di mercato eterogenei. Si parte dalla customer experience, passando per il cloud fino ad arrivare alla robotica e la logistica. Seppur ci troviamo di fronte a un mondo estremamente frammentato, vi è sempre più spesso la presenza pervasiva di sistemi intelligenti, interconnessi, capaci di orchestrarsi.
In quest’ottica, le novità di Reply per il 2018 non sono relative a un singolo prodotto o servizio, bensì riguardano varie tipologie di settori in cui l’azienda utilizza il proprio know-how al fine di realizzare soluzioni all’avanguardia.
Punto importante della strategia di Reply è quello di sapersi costantemente rinnovare e investire in molteplici segmenti. Non a caso, l’acquisizione del controllo di Valorem, società statunitense specializzata nella Digital Strategy e nella implementazione di soluzioni Cloud, Analytics e User Experience, rappresenta un’ulteriore conferma.
Numeri alla mano, ad oggi, Reply è presente in 12 paesi con molteplici startup e divisioni, ma l’Europa continua ad essere un punto focale.
La tecnologia sempre più pervasiva e al servizio dell’uomo
Gli ambiti in cui Reply può mettere a disposizione del cliente le proprie competenze sono innumerevoli. Si parte dalla fabbrica connessa, che anno dopo anno, si sta evolvendo, in cui troviamo esoscheletri, sensori IoT e telecamere con computing recognition, fino ad arrivare a Pepper. Quest’ultimo è un robottino capace di trasformarsi in strumento di assistenza per la clientela, per riconoscere oggetti, offrire pagamenti tramite NFC e molto altro ancora.
Il ruolo di Reply come abilitatore di tecnologia è evidente anche quando si parla di salute e semplificazione della vita ai pazienti. Ad esempio, il sistema di riconoscimento di lesioni sospette da porre all’attenzione del medico nella diagnosi del tumore alla mammella avviene grazie all’utilizzo della tecnologia di riconoscimento delle immagini. Reply ha sviluppato un algoritmo in grado di analizzare ed interpretare le immagini radiologiche mammografiche in ottica Clinical decision Support. Inoltre, i pazienti possono essere monitorati in remoto, anche se risiedono in zone molto distanti dai centri abitati.
Non solo, un altro settore in cui Reply ha sviluppato soluzioni innovative riguarda quello della catena del freddo. Una delle più importanti problematiche quando si trasportano prodotti deperibili è la temperatura. Affinché quest’ultima venga monitorata e rimanga entro range stabiliti, è stata creata un’etichetta intelligente RFID con cui è possibile monitorare lo stato della merce e verificare la presenza di eventuali sbalzi. Grazie a questa tecnologia è possibile analizzare grandi partite in pochi secondi e inviare tutti i dati verso il cloud.
Un’altra soluzione molto intelligente e all’avanguardia sviluppata da una startup di Reply coinvolge l’allevamento dei salmoni. Tramite un sensore idrodinamico che recepisce il movimento dei pesci, si riesce ad analizzare lo stato, il posizionamento e il grado di fame dei pesci. Così facendo è possibile fornire la giusta nutrizione da remoto, monitorando molteplici parametri.
Complessivamente, Reply Xchange 2018 è stato un appuntamento in cui la tecnologia ha dimostrato di occupare sempre più un ruolo fondamentale in qualsiasi ambito. Rispetto a un passato in cui il digitale era strumento per gli addetti ai lavori, oggi stiamo assistendo a una nuova rivoluzione.
La tecnologia si pone al servizio dell’uomo, aiuta a ridurre il numero di azioni ripetitive, creando nuovi ecosistemi in modo più snello e diventando essa stessa strumento per aumentare capacità e produttività del singolo individuo.