Facebook ha inziato i test per la nuova modalità di sblocco con il riconoscimento del volto, denominata Face ID. Questa importante novità permetterà di accedere all’interno del proprio account Facebook in modo semplice e rapido, un altro passo oltre all’autenticazione a due fattori via SMS, che consentirà agli utenti di confermare la propria identità. Non resta, quindi, che scoprire come funzionarà il riconoscimento facciale di Facebook e quali saranno i punti di forza di questa scelta.
Dopo la presentazione del nuovo iPhone X di Apple, molti si sono interrogati sul fatto che il riconoscimento facciale possa essere o meno uno strumento sicuro per sbloccare il proprio smartphone. Adesso, anche Facebook sembra essere interessata ad implementare il riconoscimento del volto, Face ID, all’interno della propria piattaforma. Non a caso, un ricercatore di Facebook ha inviato un primo screenshot al portale americano di The Next Web, mostrando l’interfaccia grafica per il processo di registrazione.
Facebook login: Face ID in arrivo
Nel caso in cui il riconoscimento facciale si dimostrerà molto affidabile, Facebook potrebbe implementarlo a tutti gli utenti della piattaforma. Trattandosi di un importante cambiamento, la fase di test potrebbe essere particolarmente lunga.
Tuttavia, nel caso in cui il Face ID di Facebook si riveli uno strumento utile per lo sblocco, gli utenti saranno in grado di verificare la propria identità solo attraverso la fotocamera anteriore del proprio smartphone o tablet, e non più obbligati a ricevere il classico SMS temporaneo.
Ricordiamo, infine, che Facebook ha già realizzato esperimenti per il riconoscimento facciale, in particolar modo per disporre i tag sulle foto. In questo caso, con l’introduzione del Face ID, i dati catturati dal social network di Mark Zuckerberg potrebbero portare all’attenzione importanti tematiche, tra cui l’acquisizione e archiviazione dei dati biometrici. Nel caso in cui tutto ciò permetterà di accedere ai messaggi e al News Feed, oppure riparare i danni realizzati da un cybercriminale, molte persone potrebbero decidere di utilizzare il riconoscimento facciale per accedere al proprio account Facebook.