E finalmente il giorno arrivò: molto probabilmente il 18 febbraio prossimo sarà il momento per la seconda generazione di Pokemon Go con lo sbarco di ben 80 nuovi Pokemon tra i quali gli starter Chikorita, Cyndaquil e Totodile, che andranno a rimpolpare il numero di animaletti che originariamente erano stati messi a disposizione da quelli della regione Johto pescando dai giochi Pokémon Gold e Pokémon Silver. Saranno anche implementate nuove funzionalità come ad esempio nuove bacche, nuovi vestiti e elementi per l’evoluzione che si potranno – udite, udite – non comprare ma ottenere direttamente dai PokeStop.
Cambia anche la grafica come possiamo osservare nel video qui sotto che mostra come appaiano gli elementi dedicati non solo alla scelta delle varie tipologie di sfere, ma anche di bacche visto che saranno a disposizione le varianti Nanab Berries e Pinap Berries: la prima rallenterà i movimenti del Pokemon, la seconda raddoppierà il numero di bacche in caso di cattura; ideale in caso di incontro con mostri rari.
Un’idea intelligente quella di Niantic che ieri 12 dicembre non ha introdotto tutta la seconda generazione in Pokemon Go ma solamente e tramite le uova i baby ossia le pre-evoluzioni di mostriciattoli che già sono nel gioco. Stiamo parlando di Igglybuff e Cleffa che appariranno dalle uova da 2km, Pichu da quella da 5km, Elekid, Magby e Smoochum da quelle da 10km mentre Togepi sarà sempre ottenibile da quelle da 5km. Aspettiamoci un acquisto di massa di incubatori da parte degli allenatori di tutto il mondo.
Tutti i giocatori di Pokemon Go stanno aspettando il momento in cui verrà rilasciata la seconda generazione dei mostriciattoli con ansia e questo potrebbe avvenire in un tempo non così distante, dato che sono già stati inseriti nel codice del gioco insieme ad altre succulente anticipazioni su come si evolverà quello che è stato il fenomeno dell’estate. La 2a gen dei Pokemon in Go porterà un centinaio di mostriciattoli all’interno del gioco, introducendo nuove mosse e nuove caramelle, non è ancora chiaro quando di preciso questo diventerà realtà, sembra abbastanza presto visto che Niantic sembra rispondere in modo più reattivo all’emorragia sempre più grave di giocatori e di tempo speso sul gioco. Intanto, scoppia anche una piccola polemica.
AGGIORNAMENTO 7 dicembre: la seconda generazione è in arrivo il 12 dicembre prossimo, è ufficiale
E riguarda la limitazione di raccolta oggetti ai Pokestop (che nel frattempo per tre giorni rilasceranno il doppio degli oggetti, approfittatene) in base alla velocità. Naturalmente, è stato approntata questa piccola modifica per far fronte ai sempre più numerosi casi di incidente in auto (ma anche in bici o addirittura in moto, sempre per distrazione) dovuto a chi gioca mentre guida. Una pratica pericolosissima che Nintendo e Niantic vogliono debellare così. Peccato che molti raccolgono oggetti e catturano Pokemon mentre sono passeggeri sia in auto sia soprattutto sui mezzi pubblici, ma tant’è.
POKEMON GO, TUTTO SUL NUOVO AGGIORNAMENTO
Tornando sulla voce della seconda generazione, tutti i nomi sono stati individuati in codice e si riferiscono proprio alla rinnovata tornata che era stata introdotta nei videogiochi con le versioni Oro e Argento. Nel codice del gioco c’è l’elencone senza però riferimento alle mosse e alle informazioni, dunque è tutto ancora nel teorico. Certo, ancora si sta aspettando che vengano rilasciati i leggendari, Mew e Mewtwo per quanto riguarda questa 1st gen e non è ancora chiaro quando tutto ciò avverrà. Mentre Ditto è finalmente arrivato, mascherato da Rattata, Pidgey o Zubat in giro per il mondo.
Tutto era stato preannunciato della nuova mossa “Trasformazione”, che è proprio quella caratteristica di questo mostriciattolo che è un vero e proprio mutante in grado di copiare l’aspetto e anche le mosse dell’avversario, prendendone il tipo e la forma.
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