OnePlus 3 è finalmente pronto a essere pronto all’aggiornamento a Android 7.0 Nougat a breve (il fratello minore OnePlus X passerà a Android 6.0 Marshmallow e sarà anche l’ultimo update, visto che monta Snapdragon 801, non compatibile con Nougat). Lo aveva confermato la stessa società cinese con un AMA su Reddit nello scorso fine settembre, rispondendo alle domande degli utenti. Non c’era ancora una data precisa, ma finalmente la beta è disponibile all’update, andando anche a risolvere alcuni piccoli bug. Scopriamo di più su questo dispositivo e sull’aggiornamento.
Tra le novità introdotte dall’update troviamo la funzionalità Data Saver che va a salvaguardare il consumo di dati mobile in connessione, si risolve il bug che creava un problema in schermata di blocco quando il cellulare era in modalità ritratto e che impostava il tema di default quando riavviato. Migliorano anche le performance generali con maggiore velocità del Wi-Fi e di lettura dell’impronta digitale, minore consumo di batteria, screenshot a maggiore risoluzione. L’update a Nougat finale per OnePlus 3 e OnePlus 3T dovrebbe però arrivare a Gennaio 2017.
Il design di OnePlus 3 vede la presenza di una scocca in alluminio anodizzato con colorazioni in argento Grafite e con sfumatura dorata in Soft Gold a contornare un ampio schermo da 5.5 pollici di diagonale con risoluzione Full HD 1920×1080 pixel protetto da un vetro Gorilla Glass 4, sono presenti dei tasti laterali ben definiti e raggiungibili e sul retro c’è l’alloggiamento della fotocamera principale con sensore da 16 megapixel dotata di sensore prodotto da Sony e che si avvale di un’apertura luminosa f/2.0. Per quanto riguarda la parte fotografica, troviamo diverse funzionalità e componenti come l’HDR, stabilizzazione ottica ed elettronica, sistema di messa a fuoco a rilevamento di fase e supporto del formato RAW, ma anche registrazione video in 4K a 30fps e Slow Motion a una qualità di 720p fino a 120fps. La fotocamera sul fronte è da 8 megapixel con apertura f/2.0, sistema di stabilizzazione elettronico, video Full HD a 1080p a 30fps e riconoscimento del sorriso.
OnePlus 3 presentava un prezzo di partenza pari a 399 euro, non male affatto per un dispositivo con 6GB di memoria RAM ad accompagnare il prestante chipset Snapdragon 820 con scheda grafica Adreno 530, il punto debole è senza dubbio la memoria interna da 16GB non espandibile via microSD. Perché va bene che ci sono i servizi di cloud storage, ma comunque la memoria fisica è importante. Troviamo poi il sistema operativo Android 6.0.1 con interfaccia OxygenOS, GPS, Wi-Fi, Bluetooth, connessione 4G e chip NFC.
OnePlus X è il modello più compatto con processore Snapdragon 801 a 32-bit con Adreno 330 GPU, schermo da 5 pollici di diagonale di natura AMOLED a risoluzione 1080 x 1920 pixel protetto da vetro Gorilla Glass 3, interfaccia Oxygen OS montata sul sistema operativo Android 5.1.1, fotocamera posteriore è da 13 megapixel con sensore ISOCELL con luminosità di f/2.2 mentre quella frontale è da 5 megapixel per selfie. C’è la radio FM integrata e la memoria da 16GB è fortunatamente espandibile fino a 128GB massimo via microSD.
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