Secondo l’analisi effettuata dalla società IHS, Apple spende di più per la realizzazione dell’iPhone 7 rispetto al budget che era necessario per il confezionamento di iPhone 6s. Nello specifico si parla di 224,8 dollari per la versione con minore memoria rispetto ai 212 dollari di quella della generazione precedente, con un +6% che può sembrare poca roba, ma che moltiplicato per decine di milioni fa una bella differenza. A cosa è dovuto questo plus? Soprattutto ai nuovi componenti come la fotocamera rinnovata e il nuovo tasto Home. Tuttavia, grazie all’esperienza di Cupertino, i profitti rimangono immutati.
iPhone 7 ha nel display a colori il suo componente più costoso ossia da 43 dollari tuttavia nell’iPhone 6s era valutato ben 52.6 dollari, a dimostrazione che non ci sono solo rincari, ma anche “sconti”. Troviamo poi alla voce processore Apple A10 Fusion 27 dollari di valutazione e 34 dollari il modem LTE. Il totale grezzo che considera solamente l’hardware senza contare ricerca e sviluppo, pubblicità e programmazione è stimato in 225 dollari. Ricordiamo che il prezzo di partenza è di oltre tre volte questa somma. Ok, ma quanto ci guadagna Apple per ogni iPhone? Secondo l’analista Horace Dediu, il margine è di circa 40% su ogni esemplare, non male affatto.
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La lista completa delle caratteristiche tecniche di iPhone 7 Plus:
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Ecco il riepilogo della scheda tecnica di iPhone 7:
Intanto, le vendite del modello Plus hanno superato di 10 punti percentuali quelle del modello standard.
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