Facebook sfida Adblock, annunciando che la famosa piattaforma social mostrerà la pubblicità anche a coloro che utilizzeranno strumenti per bloccarla. Le inserzioni pubblicitarie riusciranno a superare la barriera degli Adblock e allo stesso tempo verrà introdotta un’importante estensione degli strumenti per offrire un maggior controllo su tutta l’esperienza pubblicitaria. Scopriamo più in dettaglio come cambierà Facebook con la decisione di mostrare la pubblicità anche a coloro che hanno installato un Adblock.
Gli ad blocker sono uno tra gli strumenti più utilizzati da coloro che desiderano bloccare la pubblicità sui siti web. Tuttavia, molte piattaforme cercano di vivere attraverso la pubblicità e, in particolare, giganti come Facebook, che basano buona parte del business sulla pubblicità, non sono fan di queste soluzioni.
Proprio per questo motivo, Facebook ha annunciato alcuni importanti cambiamenti, tra cui il superamento dei classici Adblock e l’introduzione di nuovi strumenti per un maggior controllo dell’esperienza pubblicitaria.
Coloro che navigheranno su Facebook, di fatto, vedranno pubblicità anche in presenza di un programma o estensione ad blocker, come Adblock. Nel momento in cui scriviamo non conosciamo in dettaglio come Facebook riuscirà a superare le misure degli ad blocker, ma crediamo che gli sviluppatori siano riusciti a rendere il codice delle pubblicità indistinguibile a quello dei contenuti.
Ovviamente, la decisione di rendere possibile la visualizzazione della pubblicità, anche in presenza di Adblock, permetterà a Facebook di ottenere un maggior ritorno, sia in termini di visualizzazioni che dal punto di vista economico.
Ricordiamo che Facebook offre strumenti per la gestione delle preferenze relative alle inserzioni, disponibili a partire da questo indirizzo. Quindi, se non desiderate visualizzare determinate tipologie di inserzioni, potrete bloccare la loro visione. Uno strumento molto utile, che rende ancor più personalizzata l’esperienza di utilizzo del popolare social network di Mark Zuckerberg.