Prisma è un’app ricca di filtri fotografici e che punta a fare concorrenza diretta ad Instagram. Seppur siano due applicazioni con finalità diverse, Prisma e Instagram si scontrano su un terreno molto fertile, ovvero quello degli effetti e filtri fotografici. Ad oggi, esistono tantissime app che permettono di applicare effetti speciali alle proprie foto, tuttavia Prisma e Instagram hanno la particolarità di offrire agli utenti filtri unici. Scopriamo più in dettaglio quali sono le differenze tra Prisma e Instagram e quale sia la migliore app per modificare le proprie immagini.
Prisma è un’applicazione completamente gratuita, di cui vi abbiamo già illustrato le principali caratteristiche all’interno di questo articolo. Per quanto riguarda i filtri fotografici, gli sviluppatori hanno pensato di adottare una tecnologia alquanto innovativa.
Infatti, l’elaborazione della foto avviene sui server di Prisma, invece che sullo smartphone o tablet. Seppur i server non memorizzino le foto originali e non salvino i dettagli di coloro che inviano le foto, quest’ultimi fanno il lavoro “sporco” attraverso algoritmi di apprendimento.
La tecnologia di Prisma si basa su algoritmi di apprendimento con rete neurale per quanto riguarda l’elaborazione delle foto. Le reti neurali permettono di ricercare le immagini finali, partendo da zero. Di fatto, Prisma non applica un semplice filtro, bensì ricrea totalmente l’immagine.
Per giungere a questo traguardo, il team di sviluppatori di Prisma ha dovuto lavorare a lungo nel cercare di ottimizzare tutto il processo. Infatti, quando si utilizza Prisma non ci si accorge che nel momento stesso l’immagine viene elaborata da un server e nuovamente visualizzata sul dispositivo.
Ricordiamo, inoltre, che su Prisma sono disponibili tantissimi filtri tra cui alcuni che riprendono lo stile di artisti famosi del calibro di Mondrian, Kandinsky, Katsushika Hokusai, Picasso, Munch e molti altri ancora.
Questa idea di filtri fotografici risulta all’avanguardia, al punto tale da far dimenticare la maggior parte delle app che offrono filtri standard.
Rispetto a Prisma, Instagram si distingue per essere oltre ad un’app di editing delle immagini, anche un social network.
Tuttavia, per quanto riguarda i filtri fotografici presenti, Instagram sembra essere un passo indietro a Prisma. Infatti, gli effetti vengono applicati direttamente dallo smartphone, tramite algoritmi predefiniti e senza dover ricreare da zero l’immagine.
Il processo di elaborazione è più rapido di quello di Prisma, ma in termini di innovazione Instagram ricorda molto le classiche app di editing. La principale differenza con quest’ultime riguarda il fatto che Instagram offra filtri più accattivanti e unici nel loro genere.
Allo stesso tempo, Instagram integra un’ampia serie di strumenti di editing, sia per quanto riguarda il ritaglio, che la gestione di vari parametri come la nitidezza, luminosità, contrasto, calore, saturazione, colore, sfumatura, alte luci, ombre, vignettatura e molto altro ancora.
Instagram si pone come app più tradizionale, in cui l’unione tra strumenti di editing e filtri artistici ha portato al successo l’intera piattaforma.
Nel confrontro tra Prisma e Instagram è difficile stabilire un vincitore. Da un lato troviamo un’app veramente innovativa, che ancora presenta qualche bug e non tantissimi strumenti per l’editing delle immagini, mentre dall’altro vi è una piattaforma all’apice del successo, ricca di strumenti di editing, ma con filtri fotografici “tradizionali”.
Crediamo che Prisma e Instagram siano due app uniche nel loro genere, che ben si coniugano fra di loro e che da tutto ciò possano giungere risultati molto interessannti.
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