L’operatore francese Free, che in patria è diventato famoso per la sua tariffa tutto compreso (o quasi) a basso costo, potrebbe diventare il quarto operatore reale a muoversi nel nostro paese. Dopo TIM, dopo Vodafone ex Omnitel, dopo Wind che si è recentemente stretta nell’accordo con la Tre, portata da noi da Hutchison, la firma transalpina potrebbe piantare le tende sul nostro territorio. D’altra parte, ora che Wind e Tre si sono unite in matrimonio, ci sono antenne e frequenze in eccedenza che bisogna pur piazzare. Chi se le prenderà? Free deve vedersela anche con altri contendenti.
E iniziamo proprio da loro ossia da Fastweb in prima linea. Ma si punta forte proprio sul francese Iliad di Xavier Niel che aveva messo sul mercato oltralpe il marchio Free. È proprio quest’ultimo il maggiore indiziato visto che avrebbe fatto l’offerta più sontuosa con un bottino da 1.8 miliardi di euro. Ammesso e non concesso che Wind e Tre non si spingano per comunque mantenere gli asset. Fastweb, con dietro Swisscom, vorrebbe invece acquisire tutto e investire un ulteriore miliardo di euro per andare a coprire il 100% del territorio entro cinque anni massimo, dunque entro il 2021.
Per chi non la conoscesse, Free è una realtà di grande successo in Francia dato che punta su una tariffa davvero conveniente. La prima costa 2 euro con 120 minuti di chiamate (0,05 euro/min oltresoglia) verso fissi e mobili francesi e verso 100 residenziali internazionali, SMS e MMS illimitati e 50 MB di traffico dati 3G e 4G (0,05 euro/MB oltresoglia). A 19,99 euro al mee si ha tutto illimitato e 50GB di traffico 4G oltre che diverse opzioni in roaming. Qualcosa di davvero molto interessante. Rimaniamo in ascolto.