Google+Doodle+per+Nettie+Stevens+e+i+cromosomi+sessuali
tecnocinoit
/2016/07/articolo/google-doodle-per-nettie-stevens-e-i-cromosomi-sessuali/31175/amp/

Google Doodle per Nettie Stevens e i cromosomi sessuali

Google Doodle ancora una volta dedicato a un genetista, nello specifico a Nettie Stevens che ebbe il merito di scoprire i cromosomi sessuali e il loro funzionamento. L’assenza o la presenza di quello Y, infatti, determina il sesso del futuro nascituro. Il motore di ricerca più famoso al mondo le dedica così un logo personalizzato stile disegno, a 155 anni dalla nascita, che avvenne appunto il 7 luglio del 1861 a Cavendish nel Vermont. Studentessa prodigio laureata in appena 2 anni, iniziò la carriera come insegnante e completò il dottorato presso il Bryn Mawr College. Si accorse dei cromosomi sessuali osservando i vermi della farina (Tenebrio molitor). Naturalmente essendo donna fu ostacolata e i suoi meriti vennero tenuti all’oscuro per anni, anche grazie al comportamento scorretto del collega Thomas Hunt Morgan, che si prese i meriti delle scoperte arrivando addirittura a vincere il Nobel. Scomparve a soli 51 anni nel 1921 per tumore.

Google Doodle per Karl Landsteiner e i gruppi sanguigni

Google Doodle per Karl Landsteiner, il biologo e fisiologo austriaco di nascita e americano di adozione che era nato proprio il 14 giugno nel 1868 a Baden ed è scomparso a New York il 26 giugno 1943. Si ricorda per due importanti scoperte ossia quella relativa ai gruppi sanguigni umani A, B e 0 nel 1900 e AB nel 1902 oltre che, poco prima di morire, nel 1940 e insieme a Alexander Wiener del fattore sanguigno Rh. Inoltre isolò anche il virus della poliomielite nel 1908. Grazie al suo encomiabile lavoro ricevette dunque il Nobel per la medicina e fisiologia nel 1930 visto che grazie alla determinazione dei gruppi sanguigni fu finalmente resa sicura la trasfusione di sangue, che fino a quel momento era rischiosa in quanto mancava un parametro per stabilire la compatibilità. Senza il suo lavoro, la prima guerra mondiale avrebbe avuto un numero incredibilmente più alto di morti.

Doodle per Mendel e la genetica

20 luglio 2011 – Il 189esimo anniversario dalla nascita di Gregor Mendel è l’occasione per dedicare il Google Doodle al biologo, matematico e frate agostiniano ceco considerato comunemente come “il padre della genetica moderna”. La scelta dei piselli nel logo di Mountain View non è casuale visto che è stato proprio osservando questa pianta che Mendel ideò le proprie teorie sui caratteri ereditari e la loro sequenza e possibilità. Nato nel 1822, morì nel 1884, ancora una volta un Doodle da non perdere! In diversi anni di osservazioni – fu uno dei primi a considerare il fatto che serviva così tanto tempo per risultati apprezzabili – Gregor Mendel studiò e catalogò circa 30mila piante di pisello, una delle più semplici e con risultati visibili e divisibili per colore, forma o tipologia di superficie. Stilò così le sue tre leggi: la Legge dei caratteri dominanti, la Legge della segregazione e la Legge dell’assortimento indipendente, per approfondimenti vi lasciamo in fonte l’articolo di Wikipedia, che oggi sarà sicuramente consultatissimo.

Diego Barbera

Recent Posts

Le smart tv hanno una telecamera nascosta, controlla subito se il tuo modello ne ha una: non immagini cosa può accadere

Le smart tv possiedono una videocamera dalla quale spiano le vostre attività? Cosa c'è di…

2 mesi ago

Se appare questo dispositivo sui tuoi account devi rimuoverlo: tecnici invitano a farlo subito

L'evoluzione tecnologia ha portato i cittadini a una vivere una serie di condizioni praticamente obbligatorie.…

2 mesi ago

Sembra un normale messaggio ma non lo è, se ti attacchi al Wi-fi accedono ai tuoi dati personali: tantissime segnalazioni

Rischi continui per gli utenti del web. Troppe dinamiche possono guastare la stessa armonia, e…

2 mesi ago

Il nuovo trucco degli hacker per rubarti anche l’auto: boom di furti improvviso, automobilisti nei guai

Arriva la nuova frontiera della truffa: degli hacker hanno sviluppato un modo per rubare anche…

2 mesi ago

Smartphone e tumori, ora c’è l’ufficialità: la scienza ha stabilito la verità, cosa bisogna fare

La scienza ha stabilito dopo anni la verità sulla correlazione tra smartphone e tumori: ecco…

2 mesi ago

Funzione WhatsApp comodissima che probabilmente non hai mai utilizzato: svolta clamorosa

C'è una funzione di Whatsapp che non tutti conoscono e che invece rappresenta una comodità…

2 mesi ago