Twitter ha iniziato la fase di sperimentazione della modalità notte sulla versione dell’app per Android. Questa importante novità permetterà all’app di adattarsi in base all’orario della giornata e diminuire notevolmente l’affaticamento visivo. Seppur per il momento si tratti di una novità presente solamente all’interno del canale alpha, secondo molteplici indiscrezioni giungerà a breve nella versione ufficiale dell’app per smartphone e tablet. Scopriamo più in dettaglio tutte le principali novità della nuova modalità notte.
La famosa piattaforma di microblogging, Twitter, ha iniziato a sperimentare la modalità notte all’interno dell’ultima versione dell’app per Android. Nel momento in cui scriviamo, questa novità è disponibile solamente all’interno del canale alpha dedicato agli sviluppatori, ma crediamo che questa importante novità giungerà a breve sulla versione ufficiale dell’app.
Secondo le indiscrezioni provenienti dagli sviluppatori, che hanno potuto toccare con mano questa nuova funzione, l’app di Twitter avvia in automatico, dopo una determinata ora, la modalità notte. Allo stesso tempo, gli utenti possono abilitarla o disabilitarla manualmente, dal menu delle impostazioni.
La modalità notte cambia i colori del layout dell’applicazione, rendendoli più scuri, in modo tale non affaticare la vista degli utenti negli orari notturni. Infatti, molteplici studi hanno dimostrato che colori chiari e molto luminosi vanno a disturbare il nostro riposo.
Ricordiamo, inoltre, che la modalità notte è una funzione che ultimamente è debuttata anche all’interno del sistema operativo iOS di Apple. Allo stesso tempo, anche molti altri sviluppatori hanno deciso di inserire qualcosa di simile all’interno delle loro app, in modo tale da favorire il riposo dei nostri occhi.
Quindi, Twitter sta seguendo la strada tracciata da Apple e gli altri sviluppatori, soprattutto se consideriamo il fatto che la modalità notte è stata appositamente pensata per il mondo Android e, con molta probabilità, sarà una caratteristica realizzata ad-hoc per la versione dell’app per il sistema operativo di Google.