Con l’aumento dei dispositivi elettronici all’interno delle nostre case, sempre più spesso è necessario l’acquisto di un gruppo di continuità per salvaguardare tutte le periferiche collegate alla presa di corrente. Proprio per questo motivo abbiamo testato PowerWalker VI 500 T/HID, un UPS che è in grado di garantire un elevato livello di sicurezza per coloro che desiderano collegarvi dispositivi elettronici nell’ambito home-enterainment. Scopriamo all’interno della recensione come PowerWalker VI 500 T/HID si comporta e quali sono le sue caratteristiche tecniche.
PowerWalker è una delle principali aziende nel settore UPS, che si contraddistingue per la sua ampia gamma di soluzioni. Infatti, come è possibile vedere all’interno del sito web ufficiale, PowerWalker offre prodotti per tutte le esigenze, a partire da quelle del classico utente base fino a quelle dei datacenter.
L’idea di testare PowerWalker VI 500 T/HID è nata dalla volontà di offrire la possibilità di conoscere un prodotto in grado di soddisfare le esigenze della maggior parte degli utenti, soprattutto in ambito casalingo. Infatti, questo UPS è un modello line interactive, che ottiene l’alimentazione direttamente dalla rete e, allo stesso tempo, mantiene carica la batteria attraverso un apposito circuito raddrizzatore. Qualora vi sia un calo di tensione o un’assenza prolungata di corrente, PowerWalker VI 500 T/HID entra in azione istantaneamente.
Il gruppo di continuità si presenta con una scatola semplice, al cui interno troviamo il PowerWalker VI 500 T/HID, il cavo di alimentazione IEC dotato di presa Shuko, un cavo USB, CD con il software per la gestione dell’UPS e manuale d’istruzione.
Le dimensioni di PowerWalker VI 500 T/HID sono pari a 240 x 150 x 209 mm, mentre il peso è di 6.4 kg. La particolarità di questa unità UPS è quella di non essere dotata di ventola e ciò si tramuta in un costante silenzio, ad eccezione di quando viene attivata la modalità batteria. In quest’ultimo caso, il rumore prodotto è veramente minimo, inferiore ai 40 decibel, ma percepibile da un orecchio allenato.
Smontando la parte frontale, sconnettendo i due connettori e rimuovendo una vite è possibile rimuovere la protezione metallica frontale, per accedere all’interno del vano batteria. La modalità di accesso alla batteria è veramente semplice, fattore che permette in futuro una sostituzione rapida. Il nostro modello per la recensione è equipaggiato di batteria CSB da 12V e 28W.
Sul fronte delle caratteristiche tecniche, PowerWalker VI 500 T/HID è un UPS da 500VA/350W, dotato di batteria da 12V e 7Ah, facilmente sostituibile. Il tempo di trasferimento tra alimentazione a corrente a batteria richiede circa 3-7ms in condizioni normali e ciò permette di mantenere attivi tutti gli apparati connessi, senza che essi si spengano improvvisamente. In termini di forma della onda, PowerWalker VI 500 T/HID fornisce un’onda sinusoidale pura, perfetto per mantenere alimentate apparecchiature dal consumo molto basso. Inoltre, PowerWalker VI 500 T/HID offre anche una porta di protezione contro le sovratensioni per cavi RJ-45.
Non solo, questo UPS è dotato di porta USB compatibile con lo standard HID (Human inferface device). Connettendo la porta USB dell’UPS a quella di un NAS, ATM o qualsiasi altro dispositivo compatibile con lo standard HID, è possibile programmare lo spegnimento automatico di quest’ultimo, qualora venga attivata la modalità batteria. Si tratta di una soluzione intelligente che punta a proteggere i dispositivi connessi, visto che è compatibile anche con i sistemi operativi Windows, Mac OS e Linux.
Inoltre, sono molteplici le tecnologie impiegate da parte di questo UPS. La prima è AVR (Automatic Voltage Regulation), che permette di ottenere un voltaggio all’interno del range standard, anche se l’ingresso non è in grado di offrire una qualità sufficiente. In questo modo, tutte le apparecchiature connesse vengono protette automaticamente. Un’altra, invece, si chiama Green Power Function e ha come obiettivo quello di diminuire automaticamente l’utilizzo della corrente e proteggere la batteria.
Nei nostri test, abbiamo collegato al PowerWalker VI 500 T/HID un router di ultima generazione, televisione Samsung Smart TV da 40 pollici, NAS da 4 bay e, infine, una console PlayStation 4. In caso di mancata alimentazione, l’UPS entra in gioco e qualora ad esso siano collegati un router, la TV e il NAS, il tempo di alimentazione si aggira attorno ai 20-30 minuti, tempo più che sufficiente per spegnere tutti i dispositivi. Qualora venga collegata anche la PlayStation 4, il tempo di alimentazione si assesta sui 13 minuti, valore che cala a 8 minuti se siamo in fase di caricamento di un videogioco. Fatto sta che con un carico pari a 175W, la durata media si assesta sui 10 minuti. Inoltre, una volta che la batteria è stata scaricata del tutto, il tempo di ricarica si assesta sulle 3 ore per raggiungere il 90%.
Come è possibile comprendere, PowerWalker VI 500 T/HID è un UPS che si presta per l’ambito casalingo e si pone come strumento indispensabile per mantenere attive e proteggere tutte le periferiche ad esso connesse da cali di tensione o assenza di corrente.
Una caratteristica che ci ha positivamente sorpreso è il display LCD posto nella parte frontale. Quest’ultimo permette di controllare, in modo semplice ed immediato, il livello di carica della batteria, quanti W vengono richiesti istaneamente dalle periferiche connesse, la durata stimata della batteria mentre viene utilizzata e molto altro ancora.
Un altro punto di forza di PowerWalker VI 500 T/HID è la batteria. Infatti, tutti coloro che possiedono un UPS sanno che dopo un po’ di tempo, le prestazioni della batteria decadono notevolmente, al punto tale da doverla sostituire. Per quanto riguarda questo gruppo di continuità vengono suggerite, dalla casa madre, le batterie Yuasa, CSB o Panasonic da 12V/7Ah e 12V/9Ah. Analizzando i costi di quest’ultime, scopriamo che con poche decine di euro è possibile cambiarle, fattore estremamente importante per coloro che desiderano ottenere sempre il massimo delle performance dal proprio UPS.
Come anticipato nella sezione dell’unboxing, questo UPS è accompagnato dal software Winpower Manager. Quest’ultimo offre la possibilità di gestire tantissime funzionalità correlate al gruppo di continuità, tra cui le opzioni di spegnimento in base a determinate condizioni e non solo. Non solo, è possibile ricevere notifiche di avviso tramite email, broadcast e pager.
Winpower Manager è disponibile per Windows, Mac, Linux e altri molti sistemi operativi, tra cui Unix, FreeBSD, HP-UX e Aix. L’utilizzo di un software che permetterà di controllare l’UPS da remoto è un’importante aggiunta e grazie alla guida presente nel sito web ufficiale, il suo utilizzo risulta essere semplice e intuitivo.
Ogni dispositivo connesso alla rete elettrica è sempre a rischio. Di fatto, i gruppi di continuità, ad oggi, stanno diventando uno strumento indispensabile per proteggere dispositivi particolarmente sensibili, come NAS, televisori, console e computer.
A nostro avviso, PowerWalker VI 500 T/HID è la soluzione ideale per tutti coloro che sono alla ricerca di un UPS di qualità, che permetta di mantenere accesi per un buon lasso di tempo i dispositivi home-entertainment e che offra un costo di manutenzione estremamente basso, qualora sia necessario sostituire la batteria. Queste peculiarità, assieme alle specifiche tecniche, rendono PowerWalker VI 500 T/HID un gruppo di continuità alla portata di tutti. Ricordiamo, infine, che PowerWalker VI 500 T/HID è acquistabile online ad un prezzo che si aggira sui 100 euro circa.
Le smart tv possiedono una videocamera dalla quale spiano le vostre attività? Cosa c'è di…
L'evoluzione tecnologia ha portato i cittadini a una vivere una serie di condizioni praticamente obbligatorie.…
Rischi continui per gli utenti del web. Troppe dinamiche possono guastare la stessa armonia, e…
Arriva la nuova frontiera della truffa: degli hacker hanno sviluppato un modo per rubare anche…
La scienza ha stabilito dopo anni la verità sulla correlazione tra smartphone e tumori: ecco…
C'è una funzione di Whatsapp che non tutti conoscono e che invece rappresenta una comodità…