YouTube a 360 gradi in realtà virtuale diventa ufficiale con la presentazione che apre anche alla diffusione di “audio spaziale” ossia di sonoro completamente immersivo che rende l’esperienza ancora più sorprendente. Si potrà dunque entrare letteralmente all’interno di un ambiente ricreato in modo panoramico dentro al quale muoversi per poter seguire la prospettiva che si reputa migliore. Neal Mohan, Chief Product Officer di YouTube, lo presenta così: “Mi la possibilità di raccontare storie a 360°, offrendo a chiunque esperienze ovunque, dagli studenti che possono sfruttare la telepresenza essendo in classe da qualsiasi luogo agli esploratori che potranno immergersi nelle profondità marine agli appassionati di musica nei concerti o di sport nelle partite. Quel che prima era elitario ora diventa democratico e accessibile gratuitamente“.
I video a 360 gradi sono la grande novità di YouTube degli ultimi tempi anche per quanto riguarda la possibilità di poterli trasmettere in streaming in diretta. Google aveva annunciato il supporto al nuovo formato di registrazione, possibile ai tempi (marzo 2015) solo con una videocamera apposita, come una Kodak Pixpro SP360, ma piano piano è diventato un trend sempre più popolare. La presentazione ufficiale è avvenuta al YouTube Space ad aprile e la funzionalità è stata poi trasposta sulla versione browser e l’app Android e poi su iOS. I sistemi Windows erano stati in un primo momento esclusi considerata l’assenza dell’app.
YouTube aveva deciso di introdurre una categoria completamente nuova di filmati la scorsa primavera. Si tratta dei video a 360 gradi, ossia di filmati registrati con una videocamera che riprende la situazione in tutte le direzioni e non solo frontalmente. Una modalità di registrazione cara agli eventi sportivi e possibili con diverse videocamere, come la Ricoh Theta, Kodak Pixpro SP360, Bublcam, Giroptic 360cam e IC Real Tech Allie. Senza un visore come Samsung Galaxy Gear VR o Oculus Rift, come può l’utente vedere un video del genere su YouTube? Usando il puntatore del mouse da desktop si potrà spostare la visuale; su smartphone e tablet, invece, si potrà sfruttare il giroscopio integrato per far sì che il video si muova insieme a noi.
Questa nuova modalità di visione è stata inizialmente limitata alla versione desktop e all’app mobile per Android, sia smartphone che tablet. Ma poi è stata ampliata anche a iPhone e iPad. Un modo completamente nuovo di condividere filmati. Attualmente i video a 360 gradi sono ancora piuttosto limitati di numeri, sia per l’effettiva diffusione delle videocamere con cui registrarli sia per la tipologia di situazioni che siano congeniali a questa registrazione: performance con lo skateboard o concerti live, ad esempio.
Ad aprile scorso, al YouTube Space di Los Angeles Google è stata data un’anteprima di questa funzionalità, mirata ad allontanare la concorrenza di altri servizi come Vimeo. Successivamente, è stato avviato l’aggiornamento all’edizione browser e all’app Android per passare al sistema operativo di Apple. Nel frattempo, ha pubblicato un elenco di informazioni tecniche necessarie per caricare correttamente i video a 360 gradi. Il passo successivo sarà il supporto dei video panoramici in streaming che dovrebbe avvenire nell’ordine di poche settimane, anche se non è ben chiaro quanto volume potrebbe generare dato che per il momento sono assai limitati i modelli che possono gestire questo formato.
Le smart tv possiedono una videocamera dalla quale spiano le vostre attività? Cosa c'è di…
L'evoluzione tecnologia ha portato i cittadini a una vivere una serie di condizioni praticamente obbligatorie.…
Rischi continui per gli utenti del web. Troppe dinamiche possono guastare la stessa armonia, e…
Arriva la nuova frontiera della truffa: degli hacker hanno sviluppato un modo per rubare anche…
La scienza ha stabilito dopo anni la verità sulla correlazione tra smartphone e tumori: ecco…
C'è una funzione di Whatsapp che non tutti conoscono e che invece rappresenta una comodità…