Dopo oltre 10 anni, Xbox 360 va definitivamente in pensione. L’annuncio è stato dato dalla stessa Microsoft, tramite il capo del progetto Xbox Phil Spencer. Si tratta di un addio, visto che l’azienda di Redmond ha deciso di fermare la produzione, anche se Xbox 360 è una tra le console più vendute di sempre. Scopriamo, quindi, che cosa accadrà per le console già prodotte ma non ancora vendute e per gli utenti che non sono passati all’ultima generazione di Xbox.
Microsoft ha deciso di mandare ufficialmente in pensione la console Xbox 360, con l’obiettivo di focalizzare la propria attenzione solamente sulla nuova Xbox One. Dopo 10 anni di successi, l’azienda di Redmond ha ufficializzato lo stop alla produzione. La Xbox 360 venne presentata alla fine del 2005 e, fino ad oggi, ha raggiunto quota 84 milioni di pezzi venduti nel mondo. La storia di questa console è veramente ampia, soprattutto se si considera il fatto che assieme ad essa sia presentato il sensore Kinect, che ha aperto la strada verso un nuovo modo di interagire con le console.
Le scorte rimanenti di Xbox 360 verranno messe tutte in vendita, ma crediamo che nei prossimi mesi diventerà sempre più difficile trovare una Xbox 360 in commercio. Allo stesso tempo, Microsoft non terminerà il supporto e l’assistenza, bensì continuerà a distribuire aggiornamenti software e Xbox Live continuerà a supportare l’Xbox 360.
Quindi, l’azienda di Redmond focalizzerà la propria attenzione sulla nuova Xbox One, dal momento che il settore gaming è in continua evoluzione. Il futuro di Xbox One sarà, quasi sicuramente, la coniugazione con la realtà virtuale, di cui potremo vedere un’anteprima durante il prossimo E3, evento in cui Microsoft potrebbe presentare soluzioni a riguardo.
Sta di fatto che Xbox 360 ha fatto la storia delle console, ma adesso è arrivato il momento di lasciare la strada libera a Xbox One, che ha come obiettivo quello di conquistare gli amanti dei videogiochi e rivoluzionare, nuovamente, questo settore.