Assieme all’annuncio dei nuovi impegni ambientali, Apple ha reso noto che i primi proprietari di iPhone sostituiscono il proprio smartphone, solamente, dopo 3 anni. Questo è il dato in possesso di Apple e, di fatto, rappresenta la media con cui, coloro che acquistano un nuovo iPhone, procedono alla sua sostituzione. Come è possibile comprendere, la durata di 3 anni di un iPhone è più da considerarsi una scelta degli utenti, che di Apple. Ma quali sono i motivi per cui coloro che acquistano un iPhone lo cambiano così spesso?
Gli utenti iPhone cambiano il proprio smartphone ogni 3 anni. Questa è l’informazione che giunge dai dati in possesso di Apple, secondo cui i primi proprietari, ovvero coloro che acquistano un nuovo iPhone, sono molto propensi ad effettuare il passaggio ad un nuovo modello entro 3 anni.
Questi dati giungono dal documento presentato dall’azienda di Cupertino durante Apple for Earth, campagna di comunicazione sugli impatti ambientali dei propri prodotti in collaborazione con il WWF. All’interno del documento è possibile leggere gli anni di utilizzo, per ogni dispositivo prodotto. Ad esempio, iPhone, iPad, Apple Watch diventano “vecchi” dopo 36 mesi, mentre l’aspettativa di vita di un Mac o Apple TV raggiunge circa 48 mesi, ovvero 4 anni.
Di fatto, il ciclo vita di un iPhone sembra essere veramente breve, se si considera solamente i numeri diffusi da Apple. Inoltre, se da un lato gli utenti cambiano iPhone con elevata frequenza, dall’altro Apple ha quasi sempre cercato di allungare la vita media dei propri smartphone. Infatti, ad esempio, iOS 9 è stato reso compatibile anche con iPhone 4s, smartphone introdotto a ottobre del 2011.
Quindi, seppur i primi proprietari di un iPhone sostituiscano il proprio dispositivo in 3 anni, Apple sta cercando di preservare le risorse impiegate per la creazione dei nuovi dispositivi attraverso il programma di Riuso e Riciclo. Non solo, la vicepresidente Apple per l’ambiente, Lisa Jackson, ha più volte confermato la volontà dell’azienda di Cupertino di rendere i prodotti più duraturi, soprattutto attraverso la catena di riciclo.