Capita di vedere recentemente startup proporre sui siti di crowdfunding progetti relativi a fantomatici topclass, che poi magari non vedranno mai la luce del commercio. Invece, CREO Mark 1 è realtà ed è stato svelato dalla società produttrice la scorsa settimana in India, rendendosi subito acquistabile nel gigantesco mercato del secondo paese più popoloso al mondo. Il prezzo è molto buono, circa 20000 rupie che sono pari a qualcosa come 270 euro, per un terminale flagship che ha poco da invidiare a terminali occidentali (e più orientali) blasonati e premiati da pubblico e critica. Come si comporterà? Sarebbe da provarlo, iniziamo – però – a raccontarvi la scheda tecnica completa.
CREO Mark 1 è dunque il primo frutto della startup indiana CREO che si rende già disponibile per l’acquisto online: c’è anche una gentile offerta ossia ai primi 2000 che ordineranno il modello sarà regalata l’incisione sul lato della scocca con un messaggio personalizzabile. La scheda tecnica di CREO Mark 1 è molto interessante, perché sarà alimentato dal recente chipset MediaTek Helio X10 (MT6795) octa-core a 1.95GHz di ultima generazione con il supporto di 3GB di memoria Ram, PowerVR G6200 GPU, una memoria interna da 32GB che si può anche espandere via microSD (massimo ulteriori 128GB), una abbondante batteria da 3100mAh che garantirebbe un’autonomia fino a fine giornata senza patemi e un display da ben 5.5 pollici di diagonale a risoluzione Quad HD (con 1440 x 2560 pixel) come i moderni topclass delle altre marche più conosciute.
Il compartimento fotografico andrebbe a sfruttare una fotocamera da 21 megapixel sul retro con flash dual-tone LED, apertura f/2.0, autofocus Phase Detection (PDAF) e video in 4k (oltre che Full HD fino a 120fps) e una da 8 megapixel sul fronte, per selfie con angolo 86 gradi e apertura f/2.0. Il colore col quale si troverebbe in commercio sarebbe nero, anzi Gunmetal Black. Si segnala un vetro 2.5D Corning Gorilla Glass 3 sul fronte e anche sul retro.
CREO Mark 1 è dunque il primo esperimento della società indiana nel mondo mobile, provando a ripercorrere le orme lasciate da Xiaomi in Cina (che ormai è un colosso multimilionario) che a sua volta era stata pesantemente ispirata da Apple. Paragoni forti e importanti, che sono in effetti un po’ fuori luogo per una neonata come CREO, che però conta su un mercato in grandissima e veloce espansione, che potrebbe crescere in modo vertiginoso a breve. Il prezzo è aggressivo e può stuzzicare chi ha il potere d’acquisto, inoltre è presente un’interfaccia personalizzata chiamata Fuel OS che va a impreziosire l’esperienza con funzioni e gesture evolute per un accesso rapido a tutti i comandi più utilizzati. Interessante l’antifurto: se si inserisce una nuova SIM, il cellulare automaticamente invierà una mail con le informazioni per localizzare il dispositivo. Il cellulare è spesso 8.7 mm per un peso di 190 grammi e accoglie due Sim con struttura Hybrid Dual SIM (nano + nano/microSD).
Le smart tv possiedono una videocamera dalla quale spiano le vostre attività? Cosa c'è di…
L'evoluzione tecnologia ha portato i cittadini a una vivere una serie di condizioni praticamente obbligatorie.…
Rischi continui per gli utenti del web. Troppe dinamiche possono guastare la stessa armonia, e…
Arriva la nuova frontiera della truffa: degli hacker hanno sviluppato un modo per rubare anche…
La scienza ha stabilito dopo anni la verità sulla correlazione tra smartphone e tumori: ecco…
C'è una funzione di Whatsapp che non tutti conoscono e che invece rappresenta una comodità…