Il nuovo sistema operativo Android N sarà in grado di supportare i display 3D Touch. Questa funzionalità verrà inclusa all’interno della versione finale di Android N, ma nel frattempo è apparsa nella Developer Preview 2. Seppur quest’ultima sia dedicata solamente ai device Nexus, il portale Phandroid è riuscito ad attivarla tramite una gesture alternativa. Andiamo, quindi, a scoprire più in dettaglio come funzionerà il 3D Touch su Android N.
La tecnologia in questione è già presente su alcuni dispositivi basati sui sistemi operativi iOS e Android. In particolare, Apple ha definito questa tecnologia come 3D Touch. Per quanto riguarda Android N, invece, si chiamerà Force Touch e sarà in grado di rilevare la forza della pressione sul display.
Come mostrato dal sito web Phandroid, che ha potuto provare la Developer Preview 2 di Android N, Google introdurrà la tecnologia Force Touch all’interno del proprio sistema operativo mobile.
Per il momento non sono molti i launcher che supportano la tecnologia Force Touch, bensì l’unico attualmente compatibile è Nova Launcher. Allo stesso tempo, l’introduzione del Force Touch integrato nel sistema operativo Android N permetterà ai produttori di smartphone di rendere il processo di creazione del proprio dispositivo ancor più veloce, dal momento che non sarà necessario dover scrivere righe di codice per creare soluzioni software ad-hoc. Non solo, gli sviluppatori indipendenti potranno introdurre questa funzione all’interno delle loro app, in modo semplice e rapido, con l’obiettivo di raggiungere una vasta platea di utenti.
Nel momento in cui scriviamo, Android N Developer Preview è disponibile per i dispositivi Nexus. Tuttavia, quest’ultimi non hanno supporto hardware per la funzione Force Touch. Quindi, per abilitare questa funzione è stata necessaria l’attivazione di una gesture alternativa.
Per il momento, quindi, non resta che aspettare la Google I/O 2016, momento in cui l’azienda di Mountain View mostrerà come implementare ufficialmente la tecnologia Force Touch all’interno delle app e sfruttare le sue principali caratteristiche.