Il creatore dell’Oculus Rift, Palmer Luckey, ha comunicato che il supporto ai computer Mac arriverà solamente quando Apple avrà creato computer all’altezza, in termini di prestazioni. L’azienda che ha creato il famoso visore per la realtà virtuale, recentemente acquisita da Facebook, sta cercando di ampliare il proprio supporto anche verso i computer dell’azienda di Cupertino, ma per il momento tutto ciò sembra essere ancora lontano.
La realtà virtuale su Mac non giungerà a breve secondo Palmer Luckey, il creatore dell’Oculus Rift, il quale ha sottolineato il fatto che Apple dovrebbe dare priorità alle GPU di fascia alta. Secondo Luckey, anche un Mac Pro da 6000 dollari, che offre come scheda grafica AMD FirePro D700, non è ancora al livello delle specifiche consigliate. La volontà di supportare il Mac da parte di Oculus Rift sembra essere un dato di fatto, ma per il momento questa ipotesi è abbastanza lontana dal momento che non vi è un solo sistema in grado di supportare il visore.
Ad oggi, la FirePro D700 è basata su GPU Tahiti, con 2048 shader, mentre le specifiche raccomandate dell’Oculus Rift richiedono almeno una Radeon R9 290, basata su GPU Hawaii con 2560 shader, o una GeForce GTX 970.
Se da un lato Luckey non trova la possibilità di espandere Oculus Rift nel mondo Mac, dall’altro la nuova generazione di MacBook e Mac Pro supporterà sicuramente le più recenti architetture grafiche, in modo tale da offrire almeno 90 frame al secondo.
Ricordiamo, infine, che nel momento in cui scriviamo, Apple potrebbe essere già al lavoro su prodotti e applicazioni di realtà virtuale e aumentata, poiché secondo recenti indiscrezioni avrebbe assunto un centinaio circa di persone. Sarà interessante vedere se prima o poi Oculus Rift riuscirà a debuttare anche su Mac, qualora le specifiche tecniche lo permettano.