Facebook ha annunciato l’interruzione volontaria del supporto per il sistema operativo BlackBerry. Questa notizia dimostra la scarsa popolarità del sistema operativo dell’azienda canadese e, allo stesso tempo, obbliga tutti gli utenti ad accedere al famoso social network di Mark Zuckerberg solamente via web, tramite il browser integrato. Andiamo a scoprire più in dettaglio i motivi dell’addio, da parte di Facebook, a BlackBerry.
Era già nell’aria da tempo, ma adesso è ufficiale: Facebook ha annunciato la volontà di interrompere il supporto all’app dedicata al sistema operativo BlackBerry. Questa decisione segue la strada già intrapresa da parte di WhatsApp, già qualche mese fa. Se un tempo BlackBerry era uno dei sistemi operativi più diffusi tra i professionisti e utenti aziendali, adesso la percentuale di mercato è estremamente piccola.
L’abbandono da parte degli sviluppatori, in particolare, dimostra la scarsa adozione del sistema operativo BlackBerry a livello globale. Adesso, tutti gli utenti che possiedono un dispositivo dell’azienda canadese e che vorranno accedere a Facebook, dovranno necessariamente utilizzare la versione web.
Infatti, a partire dal 31 marzo 2016, il vecchio client Facebook per i sistemi operativi BB OS 7.1 e BB10 verrà dismesso e non potrà essere più utilizzato. Per semplificare la vita agli utenti BlackBerry, Facebook ha già provveduto a rilasciare un aggiornamento ad-hoc, che trasforma l’app in un semplice link verso la versione mobile del famoso social network.
Di fatto, gli utenti perderanno le notifiche, la sincronizzazione contatti, la chat in tempo reale e molte altre funzionalità offerte dall’applicazione nativa. Non solo, i vertici di BlackBerry non hanno apprezzato la decisione, visto che con l’addio di Facebook e WhatsApp pregiudica fortemente l’appeal dei prodotti.
Allo stesso tempo, a conferma dell’ormai imminente capolinea per il sistema operativo BlackBerry, vi è stata la scelta dell’azienda canadese di puntare verso prodotti basati sul sistema operativo Android, molto più diffuso a livello globale e supportato da tantissimi sviluppatori.