Google Penguin è l’algoritmo del famoso motore di ricerca, sviluppato per individuare i siti virtuosi e penalizzare quelli che non sono considerati tali. Nel 2016, Google Penguin riceverà, con molta probabilità, un importante aggiornamento denominato Penguin 4.0. Le prime avvisaglie di questo update sono già nell’aria e molti specialisti nel SEO e Webmaster si aspettano un rilascio quasi imminente. In questo articolo, andiamo a tracciare le principali novità che porterà Google Penguin 4.0, con l’obiettivo di comprendere tutto ciò che c’è da sapere.
Specialisti nel SEO e Webmaster stanno aspettando il nuovo aggiornamento di Google Penguin. Il debutto del nuovo algoritmo è previsto tra i mesi di febbraio e marzo, ma l’azienda di Mountain View potrebbe anticipare o posticipare ulteriormente il rilascio. Fatto sta che Penguin 4.0 è quasi pronto a debuttare globalmente, portando con sé tante novità e molteplici polemiche.
Google Penguin 2016: update globale
Ma quali sono le principali novità di Penguin 4.0? Come andrà a cambiare la visualizzazione dei risultati nella SERP? In primis, il nuovo Penguin è stato sviluppato con un particolare focus verso parametri di ricerca di qualità, continuando nella strada già intrapresa di penalizzazione dei siti web “furbetti”.
Penguin 4.0 e i link di spam
Alcuni siti web sono apparsi all’interno dei risultati di Google tramite la manipolazione di link anchor text o tramite network di link. Con il rilascio di Penguin 4.0, Google desidera rimuovere tutti questi siti dalla SERP e penalizzarli notevolmente. Già in passato aveva applicato una strategia simile, ma senza alcun successo.
Google Penguin e la localizzazione
Fattore importante riguarda la localizzazione. Quest’ultima è stata introdotta nel 2005, ma con gli anni sono aumentate le funzionalità offerte. Con l’update a Penguin 4.0, il motore di ricerca più famoso al mondo analizzerà con maggior cura i singoli siti web, con l’obiettivo di fornire risultati locali e risultati globali.
Snippet
Con il rilascio di Penguin 4.0, alcuni risultati mostrano snippet più lunghi e molto dettagliati, un qualcosa di “anomalo” rispetto al passato. Questi snippet più dettagliati sono apparsi solamente ad alcuni utenti e, per il momento, sembrano essere una sorta di test. Non si esclude, tuttavia, che con il rollout globale di Penguin, Google possa apportare un’importante rivoluzione.