Asus ha immesso sul mercato il nuovo ROG Swift PG279Q, un monitor da gaming con pannello IPS e tutte le feature che erano presenti sul proprio predecessore. Il PG278Q era il miglior monitor da gaming fino a qualche tempo fa con una risoluzione 2560 x 1440 ( 1440p / 2K / QHD ), una frequenza di aggiornamento di 144 Hz, una risposta dei pixel di 1 ms, Gsync ed un pannello TN, ovviamente, ma il problema, per quanto stupefacente fosse, era proprio il pannello TN: i colori che venivano riprodotti non alla perfezione ed un angolo di visuale non proprio perfetto si facevano sentire. Asus ha quindi deciso di dare un taglio netto al passato e rivedere i proprie standard.
Il ROG Swift PG279Q è un monitor da 27 “, con risoluzione 1440p, frequenza di aggiornamento a 144/165 Hz, 3 ms di risposta da parte dei pixel, Gsync e uno splendido pannello IPS. Ma i due monitor non sono uguali? Assolutamente no. Il PG279Q, grazie appunto al nuovo pannello IPS, riesce ad offrire dei colori molto più realistici e che non vengono alterati da diversi angoli di visuale, cosa che rende questo monitor ottimo per ogni tipo di attività al Pc, che sia il gaming o che sia un lavoro di editing video o di post produzione grafica. Non ci sono speaker incorporati, poiché questo apparecchio è stato progettato per essere utilizzato con delle cuffie o con delle ottime casse esterne.
Per quanto riguarda la connettività, abbiamo un’entrata DispalyPort 1.2 ed un’entrata HDMI 1.4, in modo che possiate collegare anche la vostra videocamera e, perché no, la vostra console. La tecnologia Gsync, inoltre, è un innovativa feature che permette di mettere in comunicazione la vostra GPU nVidia ed il vostro monitor il maniera molto efficiente in modo da evitare screen tearing e stuttering durante le vostre partite, cosa che, con una frequenza di 144 Hz, overclockabile a 165 Hz direttamente dal pannello di controllo del monitor, crediamo sia alquanto improbabile. Il monitor si presenta con un look davvero aggressivo, molto simile al suo predecessore TN, con dei led rossi sulla base che si accendono su preferenza dell’utente, e con una cornice davvero molto sottile in modo da poter costruire configurazioni multimonitor senza avere troppa distanza tra un pannello e l’altro. Altra caratteristica fondamentale è il fatto che la base possa muoversi come meglio preferiamo con tutti i movimenti disponibili sul mercato (tilt, swivel, pivot e height adjust) con una solidità pari se non superiore a quella del monitor precedente. Davvero ben fatto, Asus.
Il prezzo per questo monitor è più alto di circa 150 $ rispetto al predecessore ( 130€ circa ), ma per chi cerca un prodotto senza compromessi per il gioco e per i lavori di post-produzione fotografica, al momento, questo è il meglio che il mercato ha da offrire poiché i pannelli in 4K che non superano i 60 Hz ed i pannelli in Full HD che non riescono a superare una densità di pixel ormai vista e rivista. Consigliamo l’acquisto di questo monitor a chi possiede una scheda grafica nVidia tanto potente da potergli rendere giustizia ( Gtx Titan X, 980 Ti, Sli 980 ) ed anche a chi possiede una scheda grafica AMD molto potente, poiché, sebbene non godrà dei benefici del Gsync, potrà sicuramente apprezzare un monitor bello e performante.
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