Com’era forse piuttosto prevedibile, Siri ha iniziato a trattare in modo diverso gli utenti della mela che hanno sottoscritto un abbonamento ad Apple Music rispetto a quelli che invece non lo hanno fatto. La differenza sta ovviamente nelle risposte che Siri fornisce alle domande che le vengono fatte in materia musicale, risposte assai più complete quando chi le fa ha deciso di sottoscrivere il servizio di streaming musicale di casa Apple partito lo scorso giugno.
Probabilmente chi ha deciso di testare i tre mesi di prova gratuita di Apple Music non si è accorto di questa piccola differenza di trattamento. Che infatti è saltata fuori soltanto adesso che a molti i tre mesi gratis sono scaduti da poco. È successo ad un giornalista di The Guardian, ad esempio, un non abbonato ad Apple Music, che ha provato a porre una serie di domande a Siri e che si è visto rispondere picche o dare risposte insufficienti.
Alla domanda: “Qual è, oggi, la canzone più popolare negli Stati Uniti?” Siri ha risposto: “Mi spiace ma non posso guardare la classifica musicale per te. Non sei iscritto ad Apple Music” e la stessa risposta è stata fornita anche quando le è stato chiesto quale fosse l’album più popolare.
L’esito del quesito è stato ovviamente ben diverso quando la prova è stata effettuata su un device della mela su cui era stato sottoscritto l’abbonamento ad Apple Music. Alla domanda: “Qual è la canzone più popolare negli Stati Uniti?”, Siri ha aperto automaticamente iTunes e ha mostrato la canzone in questione.
Per il momento Apple non ha fornito nessuna spiegazione in merito. Alcuni ritengono che possa trattarsi di un bug, altri ancora di una precisa scelta commerciale di Apple (probabilmente la risposta più vicina alla realtà). D’altra parte Apple è un’azienda e un’azienda deve fatturare, no?
